Home PoliticaMondo Briefing politico per il rientro a scuola di POLITICO: cosa devi sapere (e di cui preoccuparti)

Briefing politico per il rientro a scuola di POLITICO: cosa devi sapere (e di cui preoccuparti)

da Notizie Dal Web

Ben tornato! Dopo un’estate torrida, i brussellesi stanno tornando in ufficio o, per molti di voi, nell’home office.

Un avvertimento: sarà un affitto intenso.

Dalla guerra in Ucraina all’impennata dei prezzi dell’energia, i funzionari dell’UE avranno le mani occupate per mantenere in linea le loro agende politiche nel mezzo di crescenti crisi geopolitiche. Il campo più ovvio da interrompere è l’energia, poiché i leader si affrettano a riempire le riserve di gas e mantenere il pacchetto Fit for 55 sui binari.

Ma spuntano fuori anche altre aree. Nel mondo tecnologico, il Media Freedom Act occuperà ordini del giorno e spazio di testa, mentre l’AI Act è diretto verso un’intensa stagione autunnale in Parlamento.

Per le persone che seguono la politica industriale, la Commissione dovrebbe presentare una bozza sui nuovi poteri di emergenza per gestire le catene di approvvigionamento. Gli avvocati della concorrenza vorranno eliminare il file di Google Android, che dovrebbe raggiungere una fase decisionale nelle prossime settimane.

E questo è solo per cominciare.

Agricoltura, commercio, finanza, trasporti, sostenibilità… tutti hanno stipato di programmi politici che richiedono attenzione prima ancora che la maggior parte di noi abbia svuotato le valigie nella lavanderia.

A questo proposito, ecco la guida al ritorno a scuola di POLITICO per i fanatici delle politiche. Regola i tuoi occhiali da lettura e divertiti.

ENERGIA

A cosa dovresti prestare attenzione: aspettati che l’energia sia in cima all’agenda politica mentre i leader dell’UE cercano di scongiurare gli effetti peggiori della crisi energetica provocata dalla guerra della Russia in Ucraina. Nel complesso, l’UE lo è facendo bene nel riempire le sue riserve di gas, con lo stoccaggio già all’80 per cento che il blocco si era prefissato per novembre. Ma un inverno freddo può significare che anche questo non è abbastanza per mantenere viva l’industria e le famiglie al caldo.

Perché ha bisogno della tua attenzione: i prezzi dell’energia record stanno già colpendo le imprese, mentre i governi si stanno preparando al peggio: razionamento energetico, blackout e reazioni pubbliche alle bollette da far venire l’acquolina in bocca. Ma l’attenzione non sarà solo a casa: aspettati che la solidarietà del blocco sull’Ucraina e le sanzioni vengano messe alla prova. Basti pensare a Bulgaria e Ungheria, che hanno già indicato il ritorno in Russia per il gas. La Gazprom di Mosca potrebbe anche causare ulteriore scompiglio se il presidente russo Vladimir Putin chiudesse i rubinetti del gas. È una questione aperta anche se i paesi accaparreranno forniture energetiche per se stessi o resisteranno a braccetto nello scenario peggiore. Tieni inoltre presente che… Oltre a garantire forniture sufficienti, i governi dell’UE si impegneranno anche a domare la domanda questo autunno . Germania, Spagna e altri paesi hanno già annunciato misure radicali sul lato della domanda, compresi i limiti di temperatura. È in arrivo anche una riforma del mercato all’ingrosso dell’elettricità dell’UE, con alcuni paesi che chiedono che il prezzo dell’energia sia scollegato dal gas e da altri combustibili fossili. Aspettarsi che i legislatori diano maggiore importanza alle proposte correlate, comprese le autorizzazioni per le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e il rendimento energetico degli edifici.

— Di Victor Jack

CLIMA

A cosa dovresti prestare attenzione: la legislazione sul clima di punta del blocco, nota come Fit for 55, sta entrando nella fase decisiva del processo legislativo dell’UE. Trovare un compromesso tra il Parlamento e i governi dell’UE in Consiglio non sarà facile.

Le parti della legislazione in vista dei colloqui a tre nelle prossime settimane includono un’ampia riforma del mercato del carbonio dell’UE, su cui i deputati e le capitali hanno opinioni nettamente divergenti. L’eliminazione graduale delle sovvenzioni all’inquinamento nell’ambito della nuova tassa sul confine del carbonio affondò temporaneamente il disegno di legge sul clima in Parlamento, che cercherà di difendere una tempistica più ambiziosa rispetto al Consiglio. L’industria farà pressioni per un ritmo più lento.

Un altro elemento chiave da tenere d’occhio è ciò che accade al prezzo del carbonio pianificato dall’UE per i trasporti e gli edifici, che renderà più costosi i combustibili fossili utilizzati per riscaldare le case e guidare le automobili con l’obiettivo di scoraggiarne l’uso. È una proposta esplosiva: il prezzo non entrerebbe in vigore per anni, ma la prospettiva di bollette di carburante ed energia più elevate è una cosa difficile da vendere agli elettori nei momenti migliori, non importa durante un periodo di forte aumento del costo della vita. Il Parlamento, a differenza del Consiglio, vuole esentare le famiglie dal prezzo.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: ora è il momento della verità per le ambizioni climatiche dell’UE: il continente può tradurre i suoi piani in azioni durante un periodo di sconvolgimenti economici e geopolitici?

Tieni inoltre presente che… la COP27 è dietro l’angolo. Il vertice annuale delle Nazioni Unite sul clima in Egitto questo novembre sarà più discreto rispetto alla conferenza di Glasgow dello scorso anno, ma funge da punto di controllo per i progressi che sono stati — o non — sono stati compiuti. L’Unione Europea e altri paesi ricchi e ad alte emissioni stanno affrontando crescenti richieste da parte dei paesi in via di sviluppo di creare un fondo dedicato per il risarcimento dei danni legati al clima, una questione controversa che rischia di oscurare il vertice.

— Di zia Weise

TECNOLOGIA

A cosa dovresti prestare attenzione: a settembre, la Commissione ha presentato il suo Media Freedom Act per rafforzare il pluralismo e limitare le interferenze politiche e commerciali nei media. La legge cercherà inoltre di limitare la capacità dei social media di rimuovere e declassare i contenuti delle notizie sulle loro piattaforme. Bruxelles andrà avanti anche questo autunno con nuove norme sulla responsabilità per le applicazioni di intelligenza artificiale e il diritto alla riparazione dei dispositivi digitali. E una battaglia sul fatto che Big Tech debba contribuire all’infrastruttura delle telecomunicazioni vedrà anche una consultazione in autunno su come pagare le reti in futuro. In altre parole: bollette, bollette, bollette. L’attenzione si sposterà sul prossimo cambio di paradigma: l’intelligenza artificiale (l’AI Act) e i flussi di dati industriali (il Data Act) necessari per addestrare gli algoritmi. Mentre i progetti di legge precedenti riguardavano principalmente l’addomesticamento della Big Tech statunitense, i legislatori ora dovranno dimostrare di essere in grado di trovare l’equilibrio tra innovazione e regolamentazione.

I legislatori sono inoltre pronti ad affrontare un paio di questioni che persistono da anni o che richiedono un approccio più specifico del settore. Lo stato del lavoro dei lavoratori della piattaforma, i dati sanitari e la pubblicità politica sono tutti impostati per ottenere regole su misura.

A cosa serve la tua attenzione: sui file digitali, più commissioni parlamentari sono sempre più desiderose di dire la loro. L’AI Act è gestito congiuntamente da due comitati, mentre anche le diverse angolazioni del Data Act, che vanno dalla condivisione dei dati tra aziende al passaggio al cloud, sono finite in mani diverse.

I legislatori stanno già affrontando la sfida per assicurarsi che i progetti di legge non siano in contraddizione tra loro. Garantire che la legislazione funzioni nella pratica è una preoccupazione particolare del Consiglio. Un esempio è il rapporto tra l’Health Data Space, la prima regolamentazione settoriale del blocco, e il Data Act, la legislazione orizzontale sui dati.

Inoltre, tieni presente che: gli altri progetti di legge sono solo obiettivi molto politici e commoventi. I legislatori discuteranno del sostegno dell’UE ai semiconduttori, tra le crescenti tensioni tra Cina e Taiwan, un’isola fondamentale per la fornitura mondiale di chip. La pubblicità politica è un argomento caldo con una serie di elezioni europee in arrivo, incluso un voto cruciale in Italia a settembre.

I politici hanno anche il compito di stabilire nuove regole sul lavoro della piattaforma, proprio come i conducenti di Uber e i corrieri di Deliveroo possono fare affidamento sulle entrate extra per far fronte all’aumento dei costi. In conclusione: c’è ancora molto lavoro sulla legislazione digitale.

— Di Pieter Haeck e Clothilde Goujard

SICUREZZA informatica

A cosa dovresti prestare attenzione: l’UE ha finalizzato una nuova legge sulla sicurezza informatica nelle infrastrutture critiche come centrali elettriche e sistemi ferroviari all’inizio di quest’anno. Questo autunno, sta rivolgendo la sua attenzione a cose ancora più critiche da mettere in sicurezza: macchine da caffè e frigoriferi.

La Commissione prevede di presentare un nuovo Legge sulla resilienza informatica (CRA) a metà settembre che imporrebbero nuovi requisiti di sicurezza informatica ai produttori di qualsiasi cosa connessa, da articoli di consumo come campanelli, lavatrici e orologi intelligenti fino a automobili connesse, macchinari industriali e telecamere di sicurezza.

Il succo è che i componenti software, gli ambienti cloud e, francamente, ogni parte della catena di fornitura di un prodotto presentano vulnerabilità per i criminali informatici e lo spionaggio. Il CRA mira a creare regole per proteggere i prodotti digitali che non sono stati coperti da alcuna normativa precedente. Un rilevatore di fumo in un bar potrebbe non rappresentare una grande minaccia, ma la posta in gioco cambia quando si trova all’interno di un reattore nucleare.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: lo sfondo è quello dell’Europa un grande spavento informatico nel 2017 quando le reti sono state attaccate da valanghe di traffico Internet proveniente da dispositivi connessi hackerati come fotocamere e frigoriferi. L’attacco, noto come Mirai, ha spinto i funzionari europei a iniziare a lavorare su una legge per proteggere meglio questi dispositivi connessi a Internet.

Ma dal 2017 molte cose sono cambiate e più funzionari della sicurezza informatica più aggressivi stanno ora spingendo l’UE a cogliere la nuova legge anche come un’opportunità per proteggere meglio il software e l’hardware utilizzati in Europa dagli shock geopolitici.

Inoltre, tieni presente che: i funzionari dell’UE mirano a rendere la legge un trendsetter globale, proprio come ha fatto con i requisiti sulla privacy nel suo storico regolamento generale sulla protezione dei dati. In tal modo, si sono preparati per una corsa contro i legislatori del Regno Unito lavorando su un quadro giuridico simile.

— Di Antonia Roussi

POLITICA INDUSTRIALE

A cosa dovresti prestare attenzione: lo SMEI, che sta per Strumento di emergenza del mercato unico. La Commissione europea mira a pubblicare il 13 settembre la sua bozza sui nuovi poteri di emergenza per la gestione delle catene di approvvigionamento. Lo strumento intende offrire una cassetta degli attrezzi per prepararsi e gestire le crisi future, traendo insegnamento da crisi recenti come la pandemia e la guerra in Ucraina .

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: il nuovo strumento potrebbe aggiungere una serie di nuovi poteri all’arsenale di risposta alle crisi dell’UE. Un documento che istituisce una consultazione pubblica, conclusa a maggio, fornisce alcuni spunti sugli obiettivi della Commissione, con opzioni tra cui misure in materia di stoccaggio, monitoraggio delle forniture chiave, ordini prioritari e appalti congiunti.

Sebbene tutti vogliano evitare il ripetersi delle chiusure delle frontiere e delle restrizioni alle esportazioni interne viste all’inizio della pandemia, le opinioni divergono all’interno della Commissione su come raggiungere questo obiettivo. Il commissario per il mercato interno Thierry Breton ha spinto per un approccio strutturale, dicendo ad aprile ai legislatori dell’UE che la Commissione stava esaminando le misure adottate dai partner internazionali, compresi i controlli sulle esportazioni. Ma a giugno, il capo della concorrenza dell’UE Margrethe Vestager ha affermato che sarebbe “particolarmente attenta” per assicurarsi che il nuovo strumento non sia troppo interventista e non diventi un pesante fardello per le imprese.

Inoltre, tieni presente che: … Il nuovo strumento ha già suscitato preoccupazioni in alcuni ambienti. Un gruppo di nove paesi, tra cui Paesi Bassi, Svezia, Belgio e Danimarca, ha avvertito l’UE di non spingersi troppo oltre. “Abbiamo crescenti preoccupazioni sulla direzione che sta prendendo il lavoro preparatorio”, hanno scritto in una lettera inviata ai gabinetti della presidente della Commissione Ursula von der Leyen e di diversi commissari. “La richiesta di prove allude a una proposta che riguarda meno l’agevolazione di un mercato unico ben funzionante e più la guida delle industrie in un ambiente non di crisi, per prepararsi a future crisi sconosciute”, hanno aggiunto. Non sorprende che la proposta, inizialmente prevista per la primavera, stia impiegando un po’ più di tempo del previsto.

— Di Pietro Lombardi

CONCORRENZA

A cosa dovresti prestare attenzione: una decisione nel caso di Android. La crociata antitrust di Margrethe Vestager ha avuto alcune grandi vittorie e dure sconfitte nei tribunali dell’UE. La multa record di 4,34 miliardi di euro della Commissione per Google per il modo in cui esegue il sistema operativo Android affronta il suo test più severo dal Tribunale il 14 settembre.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: a parte l’enorme multa, il caso dell’UE è incentrato sulle fondamenta del modello di business di Google: come l’azienda ha sfruttato il suo potere negli ecosistemi mobili per installare la Ricerca Google su milioni di smartphone Android, il che ha contribuito a renderlo un potenza pubblicitaria.

Di cosa si tratta? Bruxelles vede i contratti di Google con i produttori di smartphone e gli operatori di telecomunicazioni come un modo per cementare il dominio globale del gigante della ricerca a scapito dei rivali. Il caso è stato alimentato da una denuncia di Fairsearch, un’associazione che include Oracle, Naspers e altri. Un’altra vittoria, sulla base del pollice in su che la Commissione ha ottenuto nel suo precedente caso di ricerca per acquisti, può solo incoraggiare più azioni antitrust contro Big Tech. Una perdita, a seguito delle sconfitte giudiziarie su Intel e Qualcomm quest’anno, costringerebbe la Commissione a rivedere le sue procedure e incoraggerebbe i giganti della tecnologia che vogliono combattere le autorità di regolamentazione.

Il quadro futuro: per quanto riguarda gli abusi di Google su Android, molti rientreranno nelle regole del Digital Markets Act dell’UE. A Google sarà vietato collegare sistemi operativi come Google Android con i propri servizi di ricerca e agli utenti sarà anche consentito disinstallare app precaricate, come Chrome. Ma se la Commissione non riesce a convincere i giudici dell’UE nel caso Android, potrebbe essere posto un controllo più approfondito su queste disposizioni specifiche nella DMA.

— Di Samuel Stolton

AGRICOLTURA

A cosa dovresti prestare attenzione: la sicurezza alimentare sarà in cima all’agenda a settembre, con i ministri dell’agricoltura dell’UE che si riuniranno due volte questo mese, una volta a Praga per una panoramica del raccolto estivo colpito dalla siccità e poi a Bruxelles pochi giorni dopo .

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: la fame è salita in cima all’agenda a Bruxelles sulla scia dell’invasione russa dell’Ucraina, che ha fatto aumentare i prezzi di cibo e fertilizzanti. I paesi al di fuori dell’UE non possono permettersi il cibo, mentre i prezzi elevati stanno colpendo anche i consumatori dell’UE.

A cosa prestare attenzione: ci sarà probabilmente qualche conflitto quando i ministri discuteranno della spinta della Commissione per limitare le emissioni di gas serra negli allevamenti. I diplomatici esamineranno anche una proposta della Commissione per ridurre della metà l’uso di pesticidi nell’UE entro il 2030; a molti ministri dell’agricoltura dell’UE non piace. Il dibattito su altre aree controverse come un’etichetta nutrizionale a livello dell’UE e i diritti di pesca sarà presente anche nei prossimi mesi.

— Di Eddy Wax e Bartosz Brzezinski

MOBILITÀ

A cosa dovresti prestare attenzione: i triloghi iniziano critico Fit per 55 file compresa la legislazione sugli standard di CO2 per auto e furgoni crunch che include il divieto di vendita di tutti i veicoli a emissioni zero tranne che a zero dal 2035. Tutte e tre le istituzioni hanno concordato quella data, ma ci sono ancora molti dettagli su cui contrattare una volta che i colloqui inizieranno all’inizio di settembre . Il grande problema sarà su come gestire a Compromesso tedesco (e disordinato). in Consiglio che mira a ritagliarsi a ruolo per i combustibili elettronici. Saranno anche settimane importanti per l’agenda di decarbonizzazione dell’aviazione. L’8 settembre iniziano i triloghi sul fascicolo di carburante sostenibile per l’aviazione dell’UE, durante i quali si combatterà su due fronti: il livello del mandato proposto per il carburante verde (con i deputati che spingono per uno elevato) e quale tipo di carburante dovrebbe essere classificato come verde (con i paesi che spingono per una definizione ampia). Quei colloqui arriveranno nel mezzo di una discussione internazionale alla conferenza ICAO delle Nazioni Unite alla fine del mese, dove si spera che ci sarà un accordo sull’azzeramento delle emissioni nette di carbonio dell’aviazione entro il 2050. Anche i deputati europei sono sotto pressione per prendere posizione su nuovi requisiti dell’UE per costruire infrastrutture di ricarica e rifornimento di carburante e uno strumento per aumentare i carburanti ecologici per il trasporto marittimo.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: il pacchetto di misure climatiche si rivolge a qualsiasi cosa, dalle automobili e gli aerei ai camion e alle navi e, a seconda del risultato, scuoterà il settore dei trasporti negli anni a venire.

Ma tieni anche presente che… C’è molto altro in arrivo. In autunno, la Commissione rilascerà nuove proposte legislative per gli standard di emissione Euro 7 che stabiliscono limiti giuridicamente vincolanti su una gamma di inquinanti non CO2 per auto, furgoni, camion e motocicli. È in arrivo anche una revisione degli standard di CO2 di autocarri e autobus del blocco.

— Di Josh Posaner, Mari Eccles e Hanne Cokelaere

SOSTENIBILITÀ

A cosa dovresti prestare attenzione: la deforestazione sarà l’argomento caldo di settembre, sulla scia di un’estate che ha visto incendi bruciare foreste che sono essenziali pozzi di carbonio. L’UE è pronta a mettere a punto una nuova legge volta a vietare l’ingresso nel mercato interno dei prodotti che determinano la deforestazione, costringendo le aziende a vigilare sulle loro catene di approvvigionamento. Un altro grosso problema: le nuove linee guida dell’UE sulla qualità dell’aria che la Commissione presenterà alla fine di ottobre nell’ambito di un pacchetto legislativo più ampio volto ad affrontare l’inquinamento.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: è il momento cruciale dei negoziati sulla deforestazione tra Parlamento, Consiglio e Commissione, che hanno tutti idee diverse su come dovrebbe funzionare questo nuovo meccanismo e su quali prodotti dovrebbe coprire. Il rinnovamento della qualità dell’aria è seguito con attenzione dai paesi che non riescono a raggiungere gli obiettivi attuali, cosa resa ancora più difficile poiché sono preoccupati di mantenere le case calde quest’inverno, il che potrebbe significare passare a forme di riscaldamento più inquinanti come il carbone.

Ma tieni anche a mente che… Queste sono solo un paio delle iniziative verdi nell’agenda autunnale per i fanatici della sostenibilità. Sono attualmente in corso discussioni sull’inasprimento delle norme dell’UE sui reati ambientali, un nuovo regolamento per batterie più sostenibili e una legislazione dell’UE più severa sull’esportazione dei rifiuti. Inoltre, a novembre la Commissione presenterà un pacchetto in quattro parti sull’economia circolare. Anche i principali attori industriali e i gruppi verdi saranno alla ricerca con ansia della prossima legislazione dell’UE sulle materie prime critiche.

— Di Leonie Cater, Antonia Zimmerman e Louise Guillot

COMMERCIO

A cosa dovresti prestare attenzione: la geopolitica e il commercio si fondono mentre l’UE cerca di affrontare la Cina e persino gli Stati Uniti in due punti chiave – e controversi – della legislazione da esaminare in autunno. Questo mese, la Commissione introdurrà un progetto di legge per vietare la vendita sul mercato dell’UE di prodotti realizzati con il lavoro forzato, un disegno di legge che si dice abbia come obiettivo la Cina per il suo uso segnalato di lavoro forzato nella sua regione dello Xinjiang. L’altra è una nuova arma politica – nota come strumento anti-coercizione – che consentirebbe a Bruxelles di imporre sanzioni più facilmente a rivali economici come la Cina e persino gli Stati Uniti. Il destino di tale iniziativa sarà deciso nei prossimi mesi, in quanto sia l’Europa Il Parlamento e i paesi dell’UE si muovono verso il raggiungimento delle rispettive posizioni.

Inoltre, Bruxelles desidera concludere e ratificare più accordi commerciali dopo averne finalizzato uno con la Nuova Zelanda a giugno. L’UE e l’Australia speranza per siglare il loro accordo commerciale nei prossimi mesi, mentre Bruxelles vuole anche firmare accordi con Cile e Messico.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: “Sebbene vi sia sostegno all’interno dell’UE per prendere di mira il lavoro forzato, non è chiaro come l’UE procederà al riguardo. I deputati chiedono un embargo alle frontiere dell’UE sulle importazioni e le esportazioni di prodotti realizzati sotto costrizione, piuttosto che consentire alle merci di entrare liberamente nel mercato dell’UE prima di esaminarle e potenzialmente rimuoverle dagli scaffali dei negozi. Ma la Commissione teme che tali misure possano entrare in conflitto con il diritto commerciale internazionale.

È probabile che lo strumento anti-coercizione incontrerà la resistenza dei paesi a più libero scambio nel Consiglio, che l’hanno fatto messo in guardia la proposta potrebbe esacerbare i conflitti commerciali, specialmente in un momento in cui la guerra in Ucraina ha reso la garanzia di nuove partnership (e accordi commerciali) una priorità assoluta per il blocco.

Ma tieni anche presente che: l’UE adotta anche misure di attuazione per rendere i suoi accordi commerciali più ecologici. Ciò include le future regole di Bruxelles per due diligence sulla sostenibilità aziendale, che richiederà alle aziende con sede nell’UE di tenere sotto controllo le loro catene di approvvigionamento globali per mitigare i diritti umani e i rischi ambientali.

Occhio anche alle elezioni brasiliane. Le cose si surriscaldano intorno all’accordo dell’UE con il blocco dell’America Latina dei paesi del Mercosur. L’accordo è stato congelato dal 2019, ma ha guadagnato una rinnovata attenzione dalla guerra della Russia in Ucraina. L’UE deve ancora negoziare ulteriori impegni sulla deforestazione in Amazzonia in vista delle elezioni brasiliane di ottobre, dove l’attuale presidente Jair Bolsonaro sta respingendo una sfida dell’ex presidente di sinistra Luiz Inácio Lula da Silva.

— Di Sarah Anne Aarup e Barbara Moens

SERVIZI FINANZIARI

A cosa dovresti prestare attenzione: le capitali dell’UE e gli eurodeputati cercheranno di elaborare i propri approcci per attuare le riforme globali del capitale bancario, rivedere il quadro del capitale assicurativo e modificare le regole fondamentali per i mercati dei capitali prima di passare ai triloghi, anche se questo potrebbe dare il via al prossimo anno.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: le riforme finali di Basilea III, il quadro Solvency II e il regolamento sui mercati degli strumenti finanziari (MiFIR) possono essere atti legislativi tecnici, ma sono alla base del funzionamento di banche, assicurazioni e mercati dei capitali nell’UE. Ci sono profonde divisioni su quanto lontano andare per liberare capitale bancario e assicurativo per cercare di rilanciare l’economia piuttosto che assicurarsi che dispongano di risorse sufficienti da parte in caso di difficoltà. Anche le riforme dei mercati dei capitali sono estremamente controverse. L’UE vuole creare una maggiore trasparenza attraverso un nastro adesivo per i prezzi delle azioni in tutto il disparato panorama commerciale del blocco mentre cerca di creare mercati dei capitali veramente europei, ma c’è una forte resistenza da borse valori e paesi come la Germania. Potrebbero essere necessarie molte trattative per trovare una via d’uscita.

Tieni inoltre presente che… c’è una crescente lotta al Parlamento europeo su come incorporare la minaccia dei cambiamenti climatici nelle riforme bancarie e assicurative. Da un lato, il legislatore tedesco dell’UE Markus Ferber, del Partito popolare europeo, vuole rimuovere i controlli climatici aggiuntivi per gli assicuratori e le informative ambientali per le banche. D’altra parte, l’eurodeputato spagnolo Jonás Fernández vuole subordinare il trattamento del capitale favorevole alle banche a criteri ecologici. Inoltre, altri legislatori hanno proposto di colpire il settore finanziario con oneri di capitale punitivi per il finanziamento dei combustibili fossili.

Compensazione dell’euro

A cosa dovresti prestare attenzione: la Commissione europea deve elaborare un piano questo autunno per rimuovere il clearing dell’euro da Londra dopo la Brexit. Ha già ritardato numerose volte la fine dell’accesso al mercato per le stanze di compensazione di Londra, tra le difficoltà a far spostare l’attività nel continente e le preoccupazioni che un taglio netto potrebbe portare all’instabilità dei mercati finanziari.

Perché ha bisogno della tua attenzione ora: Eppure Bruxelles si è posta un obiettivo politico per spostare la compensazione dell’euro e si è fissata una scadenza di dicembre per presentare una proposta legislativa. La Commissione sta valutando la possibilità di colpire le banche dell’UE con requisiti patrimoniali più elevati per costringerle a spostare le loro posizioni in derivati ​​fuori Londra. Ciò potrebbe essere estremamente controverso poiché il settore è estremamente resistente a una mossa forzata e potrebbe anche creare conseguenze indesiderate.

Tieni inoltre presente che… il clearing è l’unica area rimasta dei servizi finanziari del Regno Unito ad avere ancora accesso al mercato dopo la Brexit. La Commissione teme che l’UE non avrebbe il controllo in caso di crisi, ma senza l’enorme scala delle stanze di compensazione dominanti di Londra, le banche e gli investitori dell’UE potrebbero affrontare prezzi più elevati e rischi maggiori quando coprono le variazioni dei tassi di interesse. Il Regno Unito è anche fermamente contrario allo sforzo di spostare il business, rendendo questo un importante punto critico della Brexit da tenere d’occhio.

— Di Hannah Brenton

SALUTE

Cosa cerchi: per i medici e gli infermieri che lavorano negli ospedali europei il cambio di stagione significa una cosa: il ritorno del coronavirus, e con esso la possibilità di ricoveri in terapia intensiva traboccanti e turni consecutivi. Se la forza lavoro sanitaria esausta del blocco, già spinta sull’orlo dell’orlo, possa sopportare l’ennesimo inverno COVID è una questione aperta.

Perché ha bisogno della tua attenzione: il margine di manovra delle autorità sanitarie si riduce poiché le persone si stancano delle restrizioni e si irritano al ritorno di qualsiasi imposizione sulla loro vita quotidiana. Ma non è tutto rovina e oscurità. La variante Omicron è più mite rispetto ai suoi predecessori. La popolazione ha sviluppato l’immunità dalle precedenti ondate di infezione. E l’arrivo dei jab adattati alle varianti, previsto per settembre, aggiungerà un’altra arma medicinale all’armeria dell’UE.

Tieni anche presente che… C’è movimento anche sul fronte legislativo. I negoziatori inizieranno le discussioni sullo spazio europeo dei dati sanitari, la proposta della Commissione di stabilire standard di dati al fine di consentire un migliore utilizzo delle cartelle cliniche digitali in tutto il blocco. L’esecutivo dell’UE sta anche pianificando la revisione della legislazione farmaceutica di base. È la più grande riforma delle regole dell’UE per i medicinali in 20 anni. La lotta alle disuguaglianze nell’accesso ai medicinali tra Est e Ovest è in cima all’agenda. Ma aspettatevi che l’industria farmaceutica combatta con le unghie e con i denti contro tutto ciò che ritiene troppo un’imposizione sui suoi profitti.

— Di Carlo Martuscelli

Fonte: ilpolitico.eu

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