La Commissione europea sta preparando una proposta affinché il controverso erbicida glifosato riceva un timbro di approvazione completo dagli Stati membri e sia nuovamente autorizzato per l’uso nell’UE, secondo una bozza trapelata documento.
Il documento, in cui la Commissione fa riferimento alrecenti conclusionidell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sulla sicurezza del glifosato, afferma che “ci si può aspettare” che i prodotti antiparassitari a base dell’erbicida continueranno a soddisfare i requisiti di sicurezza stabiliti dalla legislazione dell’UE.
Il parere potrebbe aprire la strada all’approvazione della sostanza chimica per un periodo standard di 15 anni.
Sviluppato negli anni ’70, il glifosato è l’ingrediente attivo dei pesticidi più usati al mondo, ma i critici dicono che è stato collegato al cancro e può essere dannoso per la fauna selvatica. È stato approvato l’ultima volta per l’uso nell’UE nel 2017, ma solo per cinque anni, in a altamente controverso processi. Quella licenza quinquennale lo era esteso per altri 12 mesi nel dicembre dello scorso anno.
All’inizio di questo mese, l’EFSA ha pubblicato a riepilogo delle sue prossime conclusioni secondo cui l’uso del glifosato in agricoltura non pone “aree critiche di preoccupazione” per la salute umana, animale o ambientale. Gruppi ambientalisti e legislatori verdi hanno definito i risultati “scioccanti” e hanno accusato il cane da guardia per la sicurezza alimentare di pregiudizi a favore dell’industria.
Il gruppo di difesa Pesticide Action Network Europe, che ha ottenuto il documento trapelato, ha condannato la mossa della Commissione, che ha affermato non dovrebbe avvenire fino a quando l’EFSA non pubblicherà le sue conclusioni complete e tutti i documenti di base. Il primo è previsto entro la fine di luglio e il secondo tra fine agosto e metà ottobre.
“Il rapporto di rinnovo ‘segreto’ della Commissione sul glifosato mira ad accelerare il rilascio della sua licenza evitando qualsiasi reazione pubblica”, ha dichiarato Angeliki Lysimachou di Pesticide Action Network Europe. “Nonostante la comunicazione dell’EFSA che affermi ‘nessuna area critica di preoccupazione’, persistono problemi allarmanti nella valutazione del glifosato per quanto riguarda il cancro, la neurotossicità, il microbioma e la biodiversità”.
Fonte: www.ilpolitico.eu