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Siamo tornati da una pausa e siamo subito pronti ad affrontare le tensioni geopolitiche che sono alla base di un improvviso divieto delle esportazioni di grano dell’Ucraina da parte delle vicine Polonia, Ungheria e Slovacchia. Discutiamo anche della recente visita di Ursula von der Leyen in Germania, dove le è stato assicurato il sostegno del suo partito democristiano, nel caso tentasse un secondo mandato come presidente della Commissione. E ascoltiamo il primo alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, mentre ripercorre gli alti e bassi del suo periodo in carica.
È stato ora raggiunto un compromesso tra la Polonia e l’Ucraina sul transito del grano attraverso la Polonia e verso i porti del Mar Baltico. La nostra conduttrice, Suzanne Lynch, è affiancata dal Senior Policy Editor for Energy & Environment di POLITICO, Jan Cienski, per esplorare come questa situazione di stallo abbia influenzato le relazioni già logore tra Bruxelles e il governo polacco e potenzialmente minato il suo stretto legame con l’Ucraina.
A noi si unisce anche il giornalista politico senior di POLITICO in Germania, Hans von der Burchard, che si tuffa nel terreno insidioso del processo di spitzenkandidaten: come è andato storto nelle elezioni del 2019 e se aiuterà o ostacolerà von der Leyen se dovesse andare per un altro mandato come presidente della Commissione.
Infine, abbiamo sentito Catherine Ashton del suo nuovo libro: “E poi cosa?: Inside Stories of 21st Century Diplomacy”. Parla con Suzanne della negoziazione dell’accordo sul nucleare iraniano, della guerra della Russia in Ucraina e di dimostrare che i suoi critici si sbagliavano.
Fonte: www.ilpolitico.eu