Giorni dopo un aereo da guerra americano bombardato un ospedale di Medici Senza Frontiere/Médecins Sans Frontières (MSF) a Kunduz, Afghanistan, uccidendo quarantadue persone, ventiquattro delle quali pazienti, il presidente internazionale di MSF, la dottoressa Joanne Liu, ha attraversato le macerie e si è preparata a porgere le condoglianze a familiari di coloro che erano stati uccisi. Un breve video, registrato nell’ottobre 2015, cattura la sua tristezza quasi indicibile mentre parla di una famiglia che, il giorno prima del bombardamento, era pronta a riportare a casa la figlia. I medici avevano aiutato la ragazza a riprendersi, ma poiché fuori dall’ospedale infuriava la guerra, gli amministratori raccomandarono che la famiglia tornasse il giorno successivo. “È più al sicuro qui”, hanno detto.
Il bambino era tra le persone uccise dagli attacchi statunitensi, che si sono ripetuti a intervalli di quindici minuti, per un’ora e mezza, anche se MSF aveva già lanciato suppliche disperate implorando gli Stati Uniti e le forze della NATO di smettere di bombardare l’ospedale.
Le tristi osservazioni del dottor Liu sembravano echeggiare nel parole di Papa Francesco lamentando le afflizioni della guerra. “Viviamo con questo schema diabolico di ucciderci a vicenda per desiderio di potere, desiderio di sicurezza, desiderio di tante cose. Ma penso alle guerre nascoste, quelle che nessuno vede, che sono lontane da noi”. disse. “La gente parla di pace. Le Nazioni Unite hanno fatto tutto il possibile, ma non ci sono riuscite”. .
“Opporsi a qualsiasi guerra”, ha esortato. “Non c’è mai stata una guerra giusta”. “Non stancarti!” implorava le persone, aggiungendo: “Amo il proverbio buddista, ‘Non ucciderò, ma impedirò ad altri di uccidere'”.
Le persone che hanno abbracciato il suo messaggio continuano a incontrarsi al Pentagono, come è successo il 28 dicembre quando gli attivisti hanno commemorato la “Festa dei Santi Innocenti”. I cristiani tradizionalmente dedicano questa giornata al ricordo di un tempo in cui il re Erode ordinò il massacro di bambini sotto i due anni a causa della convinzione paranoica che uno dei bambini appena nati nella regione sarebbe cresciuto per estromettere Erode dal potere e ucciderlo . Gli attivisti riuniti al Pentagono hanno tenuto cartelli che denunciano il massacro di innocenti nel nostro tempo. Protesteranno contro il budget militare oscenamente gonfiato che il Congresso degli Stati Uniti ha appena approvato come parte del Consolidated Appropriations Act del 2023.
Come Norman Stockwell di The Progressive di recente notato, “Il conto contiene quasi 1,7 trilioni di dollari di finanziamento per l’anno fiscale 2023, ma di quel denaro, 858 miliardi di dollari sono destinati all’esercito (“spesa per la difesa”) e altri 45 miliardi di dollari in “assistenza di emergenza all’Ucraina e ai nostri alleati della NATO”. Ciò significa che più della metà ( $ 900 miliardi su $ 1,7 trilioni) non vengono utilizzati per “programmi discrezionali non di difesa” e anche quella parte minore include $ 118,7 miliardi per il finanziamento della Veterans Administration, un’altra spesa legata all’esercito”.
Esaurendo i fondi disperatamente necessari per soddisfare i bisogni umani, il budget della “difesa” degli Stati Uniti non difende le persone da pandemie, collasso ecologico e degrado delle infrastrutture. Invece continua uno squilibrato investimento nel militarismo. L’intransigenza profetica di Phil Berrigan, che resiste a tutte le guerre e alla produzione di armi, è necessaria ora più che mai.
Indignato dal massacro sconsiderato di persone innocenti in guerre che vanno dal Vietnam all’Afghanistan, Phil Berrigan ha insistito sul fatto che i produttori di armi che traggono profitto da guerre senza fine dovrebbero essere ritenuti responsabili delle attività criminali. Le corporazioni di armi derubano le persone, in tutto il mondo, della capacità di soddisfare i bisogni umani fondamentali..
Il budget spaventosamente avido del Pentagono rappresenta un’acquisizione aziendale del Congresso degli Stati Uniti. Mentre le casse dei produttori di armi si gonfiano, questi appaltatori militari assumono legioni di lobbisti ben pagati incaricati di persuadere i funzionari eletti a stanziare ancora più fondi per aziende come Lockheed Martin, Boeing, Raytheon United e General Atomics. Secondo i militaristi, le scorte di armi devono essere esaurite per giustificare una maggiore produzione di armi. La complicità dei media è necessaria, e può essere acquistata, per spaventare i contribuenti statunitensi spingendoli a continuare a finanziare quello che potrebbe diventare l’annientamento mondiale.
Phillip Berrigan con in mano un cartello prima di essere arrestato per non avere un permesso durante una protesta sul marciapiede davanti alla Casa Bianca a Washington D.C. il 16 ottobre 1984. (Foto di Mark Reinstein via ShutterStock).
Phil Berrigan, che nel corso della sua vita si è evoluto da soldato a studioso a profetico attivista antinucleare, ha astutamente collegato l’oppressione razziale a cui si opponeva come attivista per i diritti civili alla crescente oppressione causata dal militarismo. Ha paragonato l’ingiustizia razziale a una terribile idra che escogita un nuovo volto per ogni area del mondo. Per tutta la vita, Phil Berrigan si è identificato con le persone minacciate dai nuovi volti della guerra dell’idra. Elaborando questo tema in un libro intitolato Niente più estranei, pubblicato nel 1965, ha scritto che la decisione spassionata delle persone negli Stati Uniti di praticare la discriminazione razziale ha reso “non solo facile ma logico ampliare le nostre oppressioni sotto forma di minacce nucleari internazionali”.
Come possiamo noi negli Stati Uniti impedire le uccisioni che avvengono, in nostro nome, in molteplici guerre, esacerbate dalle armi made in USA? Come possiamo resistere al crescente potenziale, flagello acuto di uno scambio nucleare mentre le parti in guerra continuano a lanciare minacce nucleari in Ucraina e Russia?
Un passo che possiamo compiere implica sforzi sia politici che umanitari per ritenere responsabili le società che traggono profitto dal bilancio militare degli Stati Uniti. Attingendo alla fermezza di Phil Berrigan, gli attivisti di tutto il mondo lo sono pianificazione il Tribunale dei Mercanti di Morte per i Crimini di Guerra, in programma dal 10 al 13 novembre 2023. Il Tribunale intende raccogliere prove sui crimini contro l’umanità commessi da coloro che sviluppano, immagazzinano, vendono e usano armi per commettere crimini contro l’umanità. Si cerca la testimonianza di persone che hanno sopportato il peso maggiore delle guerre moderne, i sopravvissuti alle guerre in Afghanistan, Iraq, Yemen, Gaza e Somalia, per citare solo alcuni dei luoghi in cui le armi statunitensi hanno terrorizzato le persone che volevano noi nessun danno.
“Noi rendiamo voi, corporazioni ossessionate dal profitto di guerra, responsabili; responsabili!” dichiara il reverendo Dr. Cornel West sul sito web del Tribunale.
Il 10 novembre 2022, gli organizzatori del Tribunale dei Mercanti di Morte per i Crimini di Guerra e i loro sostenitori servito una “citazione in giudizio” ai direttori e agli uffici aziendali dei produttori di armi Lockheed Martin, Boeing, Raytheon United e General Atomics. La citazione, che scadrà il 10 febbraio 2023, li obbliga a fornire al Tribunale tutti i documenti che rivelano la loro complicità nell’aiutare e favorire il governo degli Stati Uniti nel commettere crimini di guerra, crimini contro l’umanità, corruzione e furto.
Le persone minacciate dai nuovi volti della guerra dell’idra spesso non hanno un posto dove fuggire, nessun posto dove nascondersi. Migliaia e migliaia di vittime sono bambini.
Consapevoli dei bambini che sono mutilati, traumatizzati, sfollati, orfani e uccisi da tutte le guerre che infuriano oggi, dobbiamo anche ritenerci responsabili. La sfida di Phil Berrigan deve diventare la nostra: “Incontriamoci al Pentagono!” O nei suoi avamposti aziendali.
L’umanità non può letteralmente vivere in complicità con gli schemi che portano a bombardare ospedali e massacrare bambini.
Questo articolo è pubblicato su The Progressive.org; una versione più breve appare sul sito Web di World BEYOND War.
Katie Kelly sta aiutando a pianificare il Tribunale dei Mercanti di Morte per i Crimini di Guerra; è presidente del consiglio di amministrazione di World BEYOND War e co-coordinatrice di BanKillerDrones.org.
La posta Denigra i Mercanti di Morte apparso per primo su Blog contro la guerra.com.
Fonte: www.antiwar.com