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Futuro della cura del cancro: prima è, meglio è

da Notizie Dal Web

Spesso vediamo titoli cupi sul cancro che rimane la seconda causa di morte a livello globale. Ha rappresentato quasi 1,3 milioni di morti nell’UE nel 2020.1 Tuttavia, spesso dimentichiamo che la scienza per sconfiggere il cancro sta progredendo a una velocità senza precedenti.

Lo screening del cancro e un trattamento più efficace hanno contribuito a ridurre la mortalità e le nuove tecnologie come la biopsia liquida e alcuni interventi in fase iniziale rafforzeranno la tendenza. Solo tra il 2012 e il 2018, in Europa sono stati approvati più di 118 farmaci antitumorali con 164 indicazioni.2

Questo progresso ci consente di immaginare un futuro ottimista in cui il cancro viene rilevato e curato il prima possibile, offrendo a tutti la massima possibilità di vivere senza cancro. In questa visione, la cura del cancro “precoce” – la diagnosi precoce, inclusi screening e diagnosi, e il trattamento precoce, compreso il rinvio tempestivo e l’accesso alle cure – è fondamentale.

Solo tra il 2012 e il 2018, in Europa sono stati approvati più di 118 farmaci antitumorali con 164 indicazioni.

È ora di dare la priorità al “presto”

Grazie ai nuovi metodi di rilevamento, i tumori come quello al seno e alla prostata vengono sempre più diagnosticati precocemente, ma il quadro generale rimane misto. In altri tumori, come il polmone, il colon-retto o il pancreas, la maggior parte dei pazienti presenta uno stadio avanzato della malattia alla diagnosi iniziale.3

Klaus Feldmann, PHD, VP, Oncology for Europe and Canada presso MSD

I malati di cancro hanno le migliori possibilità di diventare e rimanere liberi dal cancro se diagnosticati e trattati precocemente: il 98% dei pazienti con cancro al seno sopravviverà per cinque o più anni se diagnosticato nella fase iniziale, rispetto a solo il 26% dei pazienti diagnosticati al massimo stadio avanzato.4 Il 90% dei pazienti affetti da cancro del polmone sopravvivrà per almeno un anno se diagnosticato allo stadio uno, ma solo il 20% sopravviverà se diagnosticato allo stadio quattro.5 Le raccomandazioni proposte dal Consiglio sullo screening del cancro, in particolare per migliorare i programmi esistenti per al seno, al colon-retto e al collo dell’utero, estendendo lo screening al cancro del polmone, della prostata e dello stomaco — riflettono i più recenti progressi diagnostici e tecnologici e rappresentano un passo nella giusta direzione.

La cura del cancro “precoce” – la diagnosi precoce, inclusi screening e diagnosi, e il trattamento precoce, compreso il rinvio tempestivo e l’accesso alle cure – è fondamentale.

I sistemi sanitari devono prepararsi

Con lo sviluppo della scienza e della tecnologia, i sistemi sanitari devono evolversi allo stesso ritmo. Reindirizzare i percorsi dei pazienti, il finanziamento dell’assistenza sanitaria e la gestione della salute verso la cura precoce del cancro non solo salverà più vite, ma si dimostrerà anche più conveniente riducendo la necessità di trattamenti più costosi e in fase avanzata, nonché riducendo le recidive e il cancro- sintomi correlati. Anche quando i budget per l’assistenza sanitaria sono ridotti, i governi che danno la priorità alla cura precoce del cancro possono mantenere un livello stabile di spesa sanitaria per il cancro, migliorando al contempo i tassi di sopravvivenza.

Il 98 percento dei pazienti con cancro al seno sopravviverà per cinque o più anni se diagnosticato nella fase iniziale.

Sapere è potere

La capacità delle persone di accedere e comprendere le informazioni sulla salute – la loro alfabetizzazione sanitaria – gioca un ruolo fondamentale nei loro risultati di salute. Coloro che vengono controllati non appena notano un possibile sintomo e che sono fiduciosi nel valutare tutte le loro opzioni di cura hanno maggiori probabilità di prendere decisioni sanitarie a tutto tondo.

Anche quando i budget per l’assistenza sanitaria sono ridotti, i governi che danno la priorità alla cura precoce del cancro possono mantenere un livello stabile di spesa sanitaria per il cancro, migliorando al contempo i tassi di sopravvivenza.

Migliorare l’alfabetizzazione sul cancro aiuterebbe ad aumentare la comprensione da parte dei pazienti delle nuove tecnologie e dei termini medici, portando a una migliore gestione della propria salute. In questo sforzo, dobbiamo riconoscere distinti fattori culturali, linguistici e sociali che influenzano gli individui e le comunità. In altre parole, il coaching sanitario deve incontrarli dove si trovano.

Il piano europeo di lotta contro il cancro è solo l’inizio

Il piano europeo di lotta contro il cancro e la missione sul cancro hanno generato uno slancio verso una cura del cancro migliore e più equa. Noi – decisori politici nel settore sanitario e finanziario, operatori sanitari, gruppi di difesa dei pazienti e settore privato – abbiamo molto da fare per raggiungere un consenso sulla cura precoce del cancro. Siamo entusiasti di vedere che il consenso inizia a formarsi al recente Forum europeo sul cancro a Bruxelles.

Nel frattempo, non possiamo riposare. Spero che l’impegno congiunto e l’azione collettiva portino a una maggiore attenzione e a una radicale priorità della cura precoce del cancro nel piano di lotta contro il cancro che sarà rivisto dalla Commissione europea entro la fine del 2024.

[1] Sistema europeo di informazione sul cancro, Stime di incidenza e mortalità del cancro nel 2020, tutti i paesi; accesso a novembre 2022

[2] Hofmarcher, T. et al. (2019) Rapporto comparativo sul cancro in Europa 2019, Rapporto IHE 2019:7. IHE: Lund, Svezia

[3] Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) (2021), Incidenza e sopravvivenza relativa per stadio alla diagnosi per tumori comuni; accesso a novembre 2022

[4] Ricerca sul cancro nel Regno Unito, Statistiche sul cancro al seno; accesso a novembre 2022

[5] Ricerca sul cancro nel Regno Unito, Perché è importante la diagnosi precoce?; accesso a novembre 2022

Fonte: www.ilpolitico.eu

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