PARIGI – La Germania “non si ostacolerebbe” se la Polonia o altri alleati chiedessero il permesso di inviare i loro carri armati Leopard di costruzione tedesca in Ucraina, ha detto domenica il ministro degli Esteri Annalena Baerbock.
Le osservazioni del politico dei Verdi, che è stato intervistato della TV francese LCI a margine di un vertice franco-tedesco a Parigi, è arrivata in risposta ai commenti del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, che nei giorni scorsi ha aumentato la pressione su Berlino affermando che la Polonia è disposta a fornire a Kiev carri armati Leopard, che richiederebbe l’approvazione tedesca.
Morawiecki ha persino suggerito che Varsavia fosse pronta a farlo inviare quei carri armati senza il consenso di Berlino.
Baerbock, tuttavia, ha sottolineato che “finora non ci è stato chiesto” dalla Polonia tale permesso. “Se ci venisse chiesto, non saremmo d’intralcio”, ha aggiunto.
I funzionari tedeschi sono stati sempre più frustrati negli ultimi giorni da quello che percepiscono come un “colpa dei media” da parte della Polonia, poiché Varsavia ha ripetutamente suggerito che la Germania stesse ostacolando i piani per inviare carri armati Leopard in Ucraina, sebbene sembri che la necessaria richiesta di esportazione l’autorizzazione non è stata ancora rilasciata.
La Germania, tuttavia, sta ancora trascinando i piedi quando si tratta della domanda più grande se sarebbe disposta a inviare i propri carri armati Leopard in Ucraina, ad esempio come parte di una più ampia coalizione con la Polonia e altri paesi come la Finlandia e la Danimarca.
Incalzato su questo punto durante una conferenza stampa a Parigi domenica, il cancelliere tedesco Olaf Scholz evitato di dare una risposta chiara, sottolineando invece che Berlino non ha mai smesso di sostenere l’Ucraina con consegne di armi e ha preso le sue decisioni in collaborazione con i suoi alleati.
Morawiecki della Polonia detto domenica che il suo paese era pronto a costruire una “coalizione più piccola” per inviare carri armati in Ucraina senza la Germania.
I commenti di Baerbock stanno quindi anche aumentando la pressione su Scholz affinché prenda una posizione più chiara sulla questione dei carri armati, almeno quando si tratta di concedere permessi di esportazione ad altri paesi.
Dopo che il vice cancelliere Robert Habeck, anche lui dei Verdi, ha detto in precedenza che la Germania “non dovrebbe ostacolare” di consentire tali consegne, la dichiarazione ancora più definitiva del ministro degli Esteri rende ancora più difficile per Scholz prendere una posizione diversa.
L’Ucraina ha fatto appello alla Germania e ad altre nazioni occidentali affinché forniscano moderni carri armati di fabbricazione occidentale per respingere un’attesa offensiva russa di primavera.
Fonte: www.ilpolitico.eu