LONDRA — I millennial che amano silenziosamente il capitalismo potrebbero aiutare Rishi Sunak a ottenere una vittoria a sorpresa alle prossime elezioni generali nel Regno Unito, anche se hanno poco amore per il suo partito conservatore.
Un nuovo relazione dal think tank di centrodestra Onward – il cui ex direttore Will Tanner è ora il vice capo dello staff di Downing Street di Sunak – suggerisce che mentre i millennial hanno una visione negativa del governo conservatore, sono più favorevoli allo stesso primo ministro.
Il rapporto di Onward mostra che solo il 21 percento dei millennial – generalmente definiti come persone nate tra i primi anni ’80 e la fine degli anni ’90 – voterebbero domani alle elezioni generali dei conservatori. Circa il 31% pensa che i conservatori siano “disonesti”, mentre il 24% ritiene che siano “incompetenti” e “fuori dal mondo”.
In un duro colpo alle speranze del partito di vedere una vittoria laburista in un’elezione generale prevista per il prossimo anno, il 62% degli 8.000 millennial intervistati da Onward afferma di ritenere che “i conservatori meritano di perdere le prossime elezioni”. Al contrario, il 45% ha dichiarato che avrebbe votato per i laburisti.
Ma lo stesso Sunak ha sondaggi molto migliori del suo partito nella coorte, circa il 46% dei quali ha un’opinione favorevole del primo ministro.
“C’è un chiaro ‘effetto Sunak’ tra gli elettori trentenni, dove il primo ministro vota molto meglio del partito conservatore”, si legge nel rapporto.
Il rapporto rileva che mentre i millennial si appoggiano al centrosinistra nelle loro opinioni politiche, dando la priorità all’uguaglianza rispetto alla crescita economica, “preferiscono mantenere più del proprio denaro piuttosto che una maggiore ridistribuzione”. Sono, secondo la ricerca di Onward, “più inclini a vedere le imprese come opportunità che come sfruttatrici” e più di destra rispetto alla media sulle questioni di politica economica.
Questo, sostiene il think tank, dà alla festa di Sunak una sottile apertura.
“I millennial non stanno diventando più di destra man mano che invecchiano, il che è un serio problema a lungo termine per i conservatori”, ha detto il direttore di Onward Sebastian Payne, ex giornalista del Financial Times. “Sono ‘capitalisti timidi’ che preferiscono tasse più basse invece che il governo ridistribuisca il loro reddito. In combinazione con i loro atteggiamenti più positivi nei confrontiRishi Sunak, c’è ancora speranza che i millennial possano essere riconquistati”.
Onward chiede maggiori sforzi da parte dei conservatori per aumentare la proprietà della casa e l’assistenza all’infanzia, oltre a sfruttare il desiderio di tasse più basse. La sua ricerca rileva che l’alloggio e la tassazione sono i primi cinque problemi per il gruppo.
Fonte: www.ilpolitico.eu