L’Agenzia europea per i medicinali ha dato il via libera ai paesi per attuare una strategia di risparmio della dose poiché le scorte limitate del vaccino contro il vaiolo delle scimmie lasciano le persone incapaci di farsi pungere.
Venerdì, la task force di emergenza dell’EMA ha dichiarato che, a seguito di una revisione delle prove, le autorità nazionali potrebbero decidere come misura temporanea di somministrare il vaccino contro il vaiolo delle scimmie della regione nordica bavarese per via intradermica, appena sotto lo strato superiore della pelle, a una dose più bassa proteggere le persone a rischio durante l’attuale epidemia di vaiolo delle scimmie, mentre la fornitura del vaccino rimane limitata”.
Il vaccino è autorizzato per l’uso come iniezione sottocutanea, il che significa che deve essere iniettato nello strato di grasso sotto la pelle. Ma uno studio del 2013 su 500 adulti ha mostrato che le persone che hanno ricevuto il vaccino per via intradermica a una dose molto più piccola hanno prodotto livelli di anticorpi simili a quelli che hanno ricevuto la dose sottocutanea più alta. L’EMA sta usando queste prove per supportare la sua raccomandazione.
Il consiglio segue il Decisione degli Stati Uniti la scorsa settimana adottare una strategia di risparmio della dose che potrebbe vedere fino a cinque dosi estratte da una singola fiala. Tuttavia, in seguito all’annuncio negli Stati Uniti, c’è stato un rapido respingimento da parte di esperti di salute pubblica e difensori della salute che hanno messo in dubbio la quantità di protezione che avrebbe fornito e hanno sottolineato le difficoltà nella somministrazione del vaccino per via intradermica.
Nell’UE, la task force di emergenza dell’EMA ha anche avvertito che esiste un rischio maggiore di reazioni locali come arrossamento o ispessimento della pelle di lunga durata dopo iniezioni intradermiche.
Fonte: ilpolitico.eu