Home PoliticaMondo I poliziotti italiani ne arrestano 3 per presunta appropriazione indebita di fondi Ue

I poliziotti italiani ne arrestano 3 per presunta appropriazione indebita di fondi Ue

da Notizie Dal Web

La polizia di Palermo ha messo tre sospetti agli arresti domiciliari venerdì mattina con l’accusa di “appropriazione indebita e corruzione” relativa a vari progetti scolastici pubblici finanziati dall’UE, tra cui il furto di cibo e tecnologia ai bambini in una zona socialmente svantaggiata della città italiana.

Due sospetti hanno “dichiarato falsamente” il numero di alunni della scuola per giustificare programmi di borse di studio finanziati dall’UE per studenti delle scuole pubbliche, che non sono stati “mai, o solo parzialmente” attuati, secondo un dichiarazione dalla Procura europea (EPPO), che ha condotto le indagini tra febbraio 2022 e aprile 2023.

Gli investigatori hanno scoperto che due sospetti hanno anche privato i bambini di “quantità significative di scorte di cibo”, nonché di costosi dispositivi informatici e tecnologici, che sono stati conservati nell’ufficio del preside e “appropriati indebitamente” dai due sospetti, afferma la dichiarazione.

La fornitura di materiale tecnologico è stata affidata a un’unica società, il cui proprietario è il terzo indagato posto agli arresti domiciliari dalle autorità venerdì, secondo il comunicato.

Gli inquirenti stimano che l’abuso di fondi Ue coinvolga più di 100.000 euro.

Media locali identificato i due principali indagati nel caso in quanto preside e vice della scuola Giovanni Falcone del quartiere Zen di Palermo, un quartiere economicamente svantaggiato alla periferia nord della città.

Fonte: www.ilpolitico.eu

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