Il Belgio ha ricevuto 218 minacce terroristiche ed estremiste l’anno scorso, secondo l’annuale valutazione dell’organismo di coordinamento del paese per l’analisi delle minacce (OCAM), pubblicato giovedì.
Secondo il rapporto, nel 2021 il livello complessivo di minaccia è rimasto in media a un livello medio per tutto l’anno. Poco più del 50% delle minacce è stato valutato come di basso livello e un terzo come di livello medio.
Uno è stato ritenuto molto grave e imminente. Riguardava un ex militare armato di estremista di estrema destra, Jürgen Conings, che a maggio e giugno dello scorso anno ha minacciato i politici belgi e il virologo Marc Van Ranst.
L’OCAM opera sotto i ministeri della Giustizia e dell’Interno e lavora a fianco del Centro nazionale di crisi del Belgio e della Procura della Repubblica.
Secondo il rapporto, un terzo delle minacce erano basate sull’ideologia jihadista e una su 10 erano minacce dell’estremismo di destra.
I social network e le applicazioni di messaggistica di testo rimangono i mezzi preferiti per emettere minacce.
La maggior parte delle segnalazioni di minacce riguardava un “attore solitario”, qualcuno che non aveva alcun legame strutturale con gruppi terroristici o estremisti.
È la prima volta che l’OCAM rivela il numero di minacce segnalate in Belgio in un anno. Un portavoce ha affermato che il numero di segnalazioni è rimasto in media stabile negli ultimi tre anni.
Fonte: ilpolitico.eu