LONDRA – Frammenti di vetro sono caduti dal soffitto in uno degli edifici principali del parlamento britannico, facendo schizzare l’acqua dal tetto sul personale che lavora al piano di sotto.
L’incidente è avvenuto nell’atrio di vetro di Portcullis House, uno dei luoghi di incontro più frequentati di Westminster e sede degli uffici di molti parlamentari.
Un funzionario parlamentare presente sul posto ha detto che si stavano preparando alla possibilità che altri vetri cadessero dai pannelli soprastanti, che apparivano instabili.
Un portavoce della Camera dei Comuni ha dichiarato: “I team stanno attualmente occupandosi di un problema con il tetto dell’atrio di Portcullis House. La parte centrale dell’atrio è stata transennata, con ulteriori misure di sicurezza implementate per consentirci di continuare le nostre indagini”.
Anne Alexander, giornalista di ITV che era presente, twittato: “L’acqua è appena caduta dal tetto di Portcullis House mandando la gente a correre ai ripari.”
Portcullis House è stata afflitta da problemi strutturali sin dal suo completamento nel 2001, comprese le crepe persistenti nel soffitto nell’ultima decade.
I funzionari di Commons hanno attribuito precedenti incidenti simili ai telai metallici del tetto che si espandono con il caldo.
I vetri in frantumi non sono l’unico pericolo per le persone che lavorano nella tenuta parlamentare.
Da una richiesta di libertà d’informazione presentata da POLITICO risulta che solo negli ultimi tre anni si sono verificati 10 incendi e sei casi di caduta di murature.
L’incidente di martedì ha colpito la parte più nuova dell’edificio, che è separata dal stallo di lunga data sulla ristrutturazione del palazzo vittoriano di Westminster, ma solleverà nuove preoccupazioni per la sicurezza della tenuta.
UN rapporto recente dal comitato dei conti pubblici ha fissato il costo delle riparazioni ad hoc a 2 milioni di sterline a settimana e ha avvertito che ora esiste un “rischio reale” che il palazzo venga distrutto prima che possa iniziare la ristrutturazione dell’edificio.
Le autorità parlamentari stanno attualmente eseguendo l’ultima di una serie di revisioni per proporre opzioni per il restauro del Palazzo, tra le quali i parlamentari saranno poi invitati a scegliere il prossimo anno.
La controversia centrale riguarda se ai parlamentari verrà chiesto di lasciare la Camera dei Comuni mentre vengono eseguiti lavori importanti, mentre i membri temono anche un contraccolpo sul costo del progetto.
Fonte: www.ilpolitico.eu