Home Cronaca In difesa degli indifesi: i bambini di Gaza stanno morendo

In difesa degli indifesi: i bambini di Gaza stanno morendo

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Nel giorno dell’armistizio, Kurt Vonnegut – umanista, socialista, cronista del “terribile spreco della guerra” – avrebbe compiuto 101 anni; riteneva “sacra” la data in cui milioni di persone deposero le armi in un singolare, misericordioso momento di grazia. Nel giorno dell’armistizio, Gaza non ha visto né pietà né grazia: solo ospedali oscurati, infermieri uccisi, pazienti intrappolati, bambini “che muoiono di minuto in minuto”. La devastazione evoca la furia triste di Vonnegut per un’altra terribile guerra nel 1969. “Non abbiamo nulla da festeggiare”, ha detto. “Lasciate che gli omicidi finiscano.”

Fu all’undicesima ora dell’undicesimo giorno dell’undicesimo mese del 1918 che “milioni e milioni di esseri umani smisero di massacrarsi a vicenda”, scrisse Vonnegut dell’Armistizio. “Ho parlato con vecchi che in quel momento si trovavano sui campi di battaglia. Mi hanno detto in un modo o nell’altro che il silenzio improvviso era la Voce di Dio. Quindi abbiamo ancora tra noi alcuni uomini che ricordano quando Dio parlò chiaramente all’umanità”. “La guerra è finita!” i titoli dei giornali parlavano della fine di una conflagrazione insensata cheuccisooltre 40 milioni di persone, il suo lungo periodo è “Terre spazzate dal sangue e mari rossi”. simboleggiatodai papaveri. In un discorso radiofonico, Woodrow Wilsonlodato“gli elevati livelli di visione (su cui) è stata combattuta la grande guerra per la democrazia”; nel 1938, in omaggio alla “guerra per porre fine a tutte le guerre”, il Congresso dichiarò l’11 novembre una festa nazionale “dedicata alla pace nel mondo”. Ma appena tre anni dopo, l’America si unì ad una seconda guerra mondiale ancora più devastante. Nato “accidentalmente” nel 1922 nella data in cui finì la prima guerra e travolto senza troppe cerimonie nella seconda, Vonnegut scrisse in seguito: “La mia sensazione è che la civiltà sia finita con la prima guerra mondiale, e stiamo ancora cercando di riprenderci da essa”. Lui stesso ha trascorso 45 anni cercando di fare i conti con le guerre persistenti che considerava semplicemente una “cerimonia della pubertà” grottesca ed eterna.

Nel giorno dell’armistizio, Gaza non ha visto né pietà né grazia: solo ospedali oscurati, infermieri uccisi, pazienti intrappolati, bambini “che muoiono di minuto in minuto”.

Il libro fondamentale di Vonnegut, Slaughterhouse-Five, rappresenta il suo sforzo angosciante di dare un senso al trauma della sua stessa guerra, quando, quando era un esploratore di fanteria americano di 22 anni durante la Seconda Guerra Mondiale, fu catturato dalle truppe tedesche. Poco dopo, fu portato con altri prigionieri di guerra in un campo di lavoro di Dresda e poi allo Schlachthof-Fünf, un macello sotterraneo dove sopravvisse al famigerato 1945 di Dresda.bombardamento incendiariodagli alleati che potrebbero averlouccisooltre 100.000 civili. “Ho visto ildistruzionedi Dresda”, scrisse delun tempo maestoso“Firenze dell’Elba”. “Ho già visto la città, (e) quando siamo arrivati, la città non c’era più.” Ammettendo quanto sia stato difficile affrontare i suoi ricordi dolorosi, evoca la moglie di Lot, trasformata in una statua di sale da Dio per aver ignorato il Suo comando di non guardare indietro alla distruzione di Sodoma e Gomorra: “Ma lei guardò indietro, e io amo lei per questo, perché era così umano. Slaughterhouse-Five, osserva, “è stato scritto da una statua di sale”, guardando indietro con determinazione in cerca di speranza o almeno di comprensione. Quando un amico insiste nel non glorificare le atrocità sopportate e commesse da così tanti allora innocenti – “Allora eravate solo dei bambini!” – giura di non farlo e aggiunge il sottotitolo “The Children’s Crusade. Comincia: “Tutto questo è successo, più o meno”.

Un socialista che aveva a cuore l’umanità tanto profondamente quanto la sua violenza e irrazionalità lo addoloravano, Vonnegut ha reso una realtà surreale ancora di più,lavorazioneuna storia assurda e frammentata su alieni verdi a forma di stantuffo chiamati Tralfamadoriani che rapiscono il suo antieroe affetto da disturbo da stress post-traumatico Billy Pilgrim, che spesso viene “sgarbatamente”sbloccato nel tempo,” per affrontare in modo incerto e inverosimile “i mostruosi crimini del 20° secolo”. Questi orrori apocalittici che vide, li portò con sé per il resto della sua vita: l’enorme tempesta di fuoco che strappava il fiato alle persone dai polmoni, le strade e gli scantinati pieni di corpi ridotti a “piccoli fagotti marroni e carbonizzati”, l’odore dell’infinito, stillante i cadaveri che i prigionieri di guerra dovettero trasportare sulle imponenti pire funerarie come sopravvissutilanciava sassicontro di loro fino a quando i soldati con lanciafiamme iniziarono a cremare i corpi dove giacevano dopo essere stati privati ​​degli oggetti di valore. Di fronte all’insondabile, offre come oscuro sollievo comico i tralfamadoriani, fatalisti che “avevano molte cose meravigliose da insegnare ai terrestri riguardo al tempo”, che hanno conoscenza del futuro calamitoso ma per i quali non esiste il libero arbitrio: “Non c’è motivo per cui .” Dice Pilgrim: “Ora, quando io stesso sento che qualcuno è morto, alzo semplicemente le spalle e dico quello che dicono i tralfamadoriani delle persone morte…’Così va.'”

Un rapporto di Al Jazeera di martedì mostra le condizioni precarie in cui si trovano i bambini nati prematuri di Gaza poiché l’ospedale di al-Shifa ha dovuto spegnere le incubatrici a causa della mancanza di elettricità, causata dal continuo assedio israeliano della Striscia di Gaza. pic.twitter.com/rfpTSb09bV

— Occhio del Medio Oriente (@MiddleEastEye) 14 novembre 2023

Significativamente, Vonnegut non riuscì a scrivere della sua guerra fino al 1969, quando ne vide un’altra iniziare. Vedendo i “bambini” di una nuova generazione partire per il Vietnam, si è infuriato per la continua “stupidità morale delle nostre politiche”, anche contro “le peggiori persone immaginabili, i nazisti”. “Una delle più grandi tragedie americane è aver partecipato a una guerra giusta”, ha scritto a proposito della facilità con cui i politici “ci incoraggiano a essere sempre bravi ragazzi. La Seconda Guerra Mondiale doveva assolutamente essere combattuta. Ma non parliamo mai delle persone che uccidiamo. Di questo non si parla mai… Siamo diventati un popolo così spietato”. Nel corso dei decenni Vonnegut ha continuato a testimoniaredenunciareogni guerra infondata, anche se “cercare di fermare la guerra (è) come cercare di fermare i ghiacciai”. Da Kissinger a Bush, poiché la nuova tecnologia ci permette di “uccidere un sacco di persone innocenti nel processo di catturare un cattivo”, ha denunciato “quegli studenti di alto livello… suprematisti bianchi non così nascosti (e ) personalità psicopatiche (che) non sono mai piene di dubbi…Mobilitare le riserve! Attacca l’Iraq!” “Ci sono molte buone ragioni per combattere, ma nessuna buona ragione per odiare senza riserve”, ha scritto. Il male è quella “parte di ogni uomo che vuole odiare con Dio Onnipotente dalla sua parte, che fa la guerra volentieri”.

“Una delle grandi tragedie americane è aver partecipato ad una guerra giusta”.

Vonnegut morì nel 2007. Nel giorno dell’armistizio avrebbe compiuto 101 anni; giovedì c’è la Library of Americaripubblicazionequattro dei suoi romanzi. Poiché, secondo Faulkner, “il passato non è mai morto – non è nemmeno passato”, i leader israeliani ora intenzionati a trasformare Gaza in Dresda citano la difesa alleata consistente nel bombardare intere città – essendo uno snodo ferroviario, Dresda era “un obiettivo militare” – per giustificano il massacro di almeno 11.255 civili palestinesi, quasi la metà bambini. “Non esistono civili innocenti”, ha insistito il generale Curtis “Iron Ass” LeMay, chepionierebombardamenti incendiari a bassa quota su Tokyo e altre città giapponesi che bruciarono vive centinaia di migliaia di persone. “È il loro governo e tu stai combattendo un popolo… Quindi non mi disturba così tanto uccidere i cosiddetti passanti innocenti”. (Durante la guerra in Vietnam, LeMay giurò notoriamente di “bombardarlitornare all’età della pietra”, una promessa che persino nella nebbia di guerra, secondo Robert McNamara, avrebbe potuto vederli tuttiperseguitoper crimini di guerra, come avrebbero dovuto essere). Oggi, i leader militari e politici di Israele hanno similmente, spudoratamente fatto il lorogenocidaintenzioni chiare: stanno combattendo “animali umani”, bombarderanno Gaza “riducendola in macerie”, sono “srotolamentola Nakba di Gaza”. “Ci sarà solo distruzione”, ha detto un generale. “Volevi l’inferno, otterrai l’inferno.”

E così ha fatto Gaza. Gran parte di esso è ora macerie, “irriconoscibile”, un “cimitero per bambini”. Oltre due terzi dei suoi 2,3 milioni di abitanti, senza casa, cibo e acqua, sono fuggiti terrorizzati. Gli ospedali vitali, per il cancro, per la maternità e per i bambini vengono bombardati, chiusi, devastati, evacuati nel mezzo degli implacabili attacchi aerei israeliani e della perdita di potere. L’ospedale Al-Ahli, precedentemente bombardato, funge da ospedale da campo all’aperto, i suoi tre chirurghi si prendono cura di 500 feriti sotto i colpi di arma da fuoco dell’IDF.Al-Shifa, il più grande ospedale di Gaza circondato da carri armati e cecchini dell’IDF, senza energia, “presoin un cerchio di morte.” israelianobombeha raso al suolo il reparto di maternità e l’unità di terapia intensiva, uccidendo almeno tre infermiere. Oltre 600 sanguinosipazientisdraiarsi sui pavimenti lontano da finestre e colpi di arma da fuoco senza cibo, acqua, ossigeno, farmaci antidolorifici; a volte un genitore che piange trova tra loro un bambino morto. I medici eseguono la ventilazione manualmente e fasciano i feriti più gravi – ustioni, ferite da esplosione, amputazioni – per riscaldarli, ma “muoiono di minuto in minuto”. Almeno 43 pazienti su 63 in terapia intensiva sono morti; quindi sei su 39 sono prematuribambini.Senza incubatrici funzionanti, i medici li hanno stesi sui letti, avvolti in coperte, indebolendosi in “una brutta situazione in cui li uccidi lentamente”. Un medico sulneonati:“Un grido di questi bambini al mondo”.

“Sto cercando di capire cosa sta aspettando il mondo… A che punto il mondo crede che non sia più accettabile che questo venga fatto alle persone.”

Fuori Al-Shifa, dove inizialmente cercarono rifugio fino a 50.000 abitanti di Gaza prima dell’inizio di Israele, si accumulano oltre 100 cadaveri. Nonostante la pretesa di Israele di garantire un passaggio sicuro, il personale ospedaliero afferma di aver assistito impotente mentre molti venivano colpiti mentre cercavano di fuggire. Il personale ha avvolto i morti in sacchi per cadaveri bianchi finché non sono finiti; ora li avvolgono in coperte, alcuni con gli arti bruciatisporgente.Mentre altri muoiono, e senza refrigerazione, i cani selvaggi si sono avventati sui corpi; mediciDirehanno iniziato a scavare fosse comuni all’interno del complesso. Dopo un ultimatum di evacuazione, alcuni medici sono partiti, spronati da soldati armati, per camminare per ore su una strada disseminata di corpi verso un rifugio delle Nazioni Unite con un numero “sbalorditivo” di rifugiati. Ma le Nazioni Unite, che danno rifugio a circa 800.000 persone, lo diconodeposito di carburantesi è prosciugato, Israele ha bombardato i suoi pozzi e presto dovrà sospendere tutti gli aiuti. Con oltre 5.000 donne di Gaza che partoriranno questo mese, l’ospedale Al-Awda nel nord, senza elettricità, èconsegnare20 bambini al giorno; alcune madri e bambini arrivano feriti, incornati da schegge, con ustioni o arti rotti. “Ci stanno uccidendo qui”diceun dottore.Diceun altro sull’esecuzione di interventi chirurgici sui bambini senza anestesia: “Sto cercando di capire cosa sta aspettando il mondo… A che punto il mondo crede che non sia più accettabile che questo venga fatto alle persone”.

“I bambini sono bambini, (e) non si può non essere ugualmente inorriditi da ciò che è successo loro, sia qui che là”,scriveGideon Levy di una “realtà fascista che investe Israele” in cui “ora bisogna schierarsi: o sei scioccato dalle atrocità commesse da Hamas, o dalle atrocità commesse dall’IDF. Decidere. Scegli i lati. Quali bambini morti ti scioccano di più? Il genocidio, il terrore reciproco e l’omicidio di bambini “non sono una via verso la pace”, ha affermatosostiene,ma “un futuro da incubo costruito su un presente da incubo”. Molti ebreiconcordo,compresi i parenti delle vittime di Hamas. “La vendetta non riporterà in vita i miei genitori”disseuno. “Porterà altra morte.” Eppure solo 31membri, 5,8%, del Congresso hannorichiestoun cessate il fuoco sostenuto dalla maggior parte degli americani, acompliceBiden lo ha fattoimposto“nessuna linea rossa” su quanti civili il suo “grande, grande amico” Netanyahu può uccidere, di fronte a un raid illegale su Al-Shifa solo luisquittì, “La mia speranza e aspettativa è che ci saranno azioni meno intrusive”, e quando le Nazioni Unite, al quinto tentativo,passatonella sua prima risoluzione che chiedeva “pause umanitarie estese” negli attacchi aerei, gli Stati Uniti – WTF ​​– si sono astenuti. In risposta, Israele ha subito dichiarato che l’appello “non aveva alcun significato”, era “scollegato dalla realtà” e “non avverrà”.

Personale medico presente #Gaza sono così inondati dalla massa di pazienti in arrivo che la tabella chirurgica utilizzata per tenere traccia delle settimane degli interventi chirurgici successivi è stata cancellata e sostituita con queste parole: pic.twitter.com/vctBMfZhj7

— Medici Senza Frontiere/Medici Senza Frontiere (@MSF_canada) 10 novembre 2023

Nello stesso spirito di cooperazione, anche le forze israelianepreso d’assaltoOspedale al-Shifa. Ignorando le proteste dei medici e dei gruppi per i diritti umani, hanno interrogato il personale medico, fatto saltare in aria un deposito di medicinali, aggredito gli uomini che si rifugiavano nel pronto soccorso, arrestato diversi tecnici, ordinato a circa 1.000 uomini sopra i 16 anni, con le mani alzate, di entrare nel cortile per “arrendersi”. e ne hanno spogliati alcuni, tutto con lo scopo di svelare le operazioni di Hamas. Un portavoce dell’IDF ha riferito di aver “trovato armi e altre infrastrutture terroristiche” e “mezzi tecnologici unici utilizzati da Hamas”. Medici e funzionari di Gaza hanno negato le affermazioni definendole “una farsa”. Israele ha anche annunciato di aver consentito una prima consegna di carburante per le Nazioni Unite, ma ha vietato l’uso di qualsiasi carburante agli ospedali, che ne hanno più bisogno. A Parigi, produttori di armi israelianifrequentatouna sicurezza globale leaderGiustosponsorizzato dal Ministero degli Interni francese per esporre le loro ultime innovazioni, comeQuello di SmartshooterLa tecnologia “one shot one hit” “che dà ai soldati il ​​vantaggio tattico di cui hanno bisogno”, ora in fase di test sui palestinesi come parte di ciò che Netanyahu ha fatto in un blitz mediatico statunitensechiamatola sua “battaglia di civiltà contro la barbarie”. Nel suo primodiscorsocontro la guerra del Vietnam, Kurt Vonnegut ne aveva alcuniparoleper quella sorta di “giubilo virile”, soprattutto quando si fa riferimento a “bambini assassinati”. “Non ci sarà il tifo”, ha detto. “Cito Dio Onnipotente, che ha detto questo: non uccidere”.

“Chi resterà fino alla fine racconterà la storia. Abbiamo fatto quello che potevamo. Ricordati di noi.” – Il personale medico a Gaza era cosìinondatodai pazienti hanno ripulito il tabellone che di solito tiene traccia degli interventi chirurgici imminenti e hanno lasciato questo messaggio.

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Fonte: Truthdig.com

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