Home PoliticaMondo La Germania respinge la proposta della Commissione per porre fine all’impasse dei motori automobilistici

La Germania respinge la proposta della Commissione per porre fine all’impasse dei motori automobilistici

da Notizie Dal Web

BRUXELLES – Il governo tedesco ha respinto il tentativo di compromesso della Commissione europea in una battaglia sul futuro dei motori a combustione, approfondendo una lite che ha messo in ombra un vertice in corso dei leader dell’UE a Bruxelles.

COME POLITICO denunciato all’inizio di questa settimana, l’esecutivo dell’UE aveva dichiarato che non avrebbe riaperto la bozzalegislazioneimponendo una politica di vendita a emissioni zero per auto e furgoni a partire dal 2035 – concordata dal Parlamento e dai paesi dell’UE lo scorso anno – per fare spazio ai cosiddetti e-carburanti sintetici, come richiesto da Berlino. Invece, ha accettato la richiesta di Berlino di apportare modifiche alla legislazione esistente separata nota come Euro 6, stabilendo una classificazione per i veicoli che utilizzano esclusivamente “carburanti carbon neutral” come gli e-fuel.

Ma Berlino ha ora rifiutato l’offerta di Bruxelles, secondo una risposta formale vista da POLITICO.

Il ministero dei trasporti tedesco ha dichiarato nella sua risposta, inviata giovedì sera tardi, che continuerà il suo blocco delle misure del 2035 a meno che il presidente della Commissione Ursula von der Leyen o il capo del Green Deal dell’UE Frans Timmermans non firmino una bozza di dichiarazione, scritta dal ministero dei trasporti tedesco ministero.

Questa bozza di dichiarazione, inviata anche alla Commissione da Berlino, afferma che la Commissione dovrebbe proporre un atto delegato “entro l’autunno 2023” che consentirà la vendita di veicoli alimentati esclusivamente a combustibili elettrici dopo il 2035, quando il mandato a emissioni zero dovrebbe entrata in vigore.

Berlin sostiene che la firma di questa dichiarazione risolverebbe la controversia senza riaprire la legislazione.

Se la Commissione è d’accordo, allora il Il governo tedesco revocherebbe il blocco stradale e far passare le regole del 2035. Ma la bozza di dichiarazione include anche una clausola secondo cui se i “colegislatori” si muovessero per bloccare l’atto delegato – in pratica, il Parlamento europeo – allora la Commissione si impegnerebbe a riaprire le norme sugli standard di CO2 per fare spazio agli e-fuel.

Il battibecco sui motori ha incombente il primo giorno del vertice dei leader dell’UE, pur non essendo un argomento ufficiale all’ordine del giorno.

Von der Leyen ha dichiarato giovedì in una conferenza stampa al termine dei colloqui al vertice che le discussioni sulla questione continueranno. “Il tempo è essenziale”, ha detto. “Intensifichiamo i colloqui e sono fiducioso che troveremo presto una buona soluzione”.

Fonte: www.ilpolitico.eu

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