Home PoliticaMondo Le ONG dell’Irlanda del Nord si preoccupano quando finalmente il denaro dell’UE parte

Le ONG dell’Irlanda del Nord si preoccupano quando finalmente il denaro dell’UE parte

da Notizie Dal Web

Il tempo stringe per le organizzazioni non profit dell’Irlanda del Nord.

Gli enti di beneficenza nella regione sono pronti a perdere milioni di fondi dell’UE il prossimo anno a causa della Brexit, il che fa temere che la loro sopravvivenza sia in pericolo. Queste ONG affermano che il fondo sostitutivo del governo britannico lascerà un buco nelle loro finanze, aggravando potenzialmente le disuguaglianze sociali.

È un problema sotto i riflettori questa settimana mentre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si reca in giro per l’isola per celebrare il 25° anniversario dello storico Accordo del Venerdì Santo, che ha posto fine a decenni di violenze tra unionisti britannici e nazionalisti irlandesi nella regione. Anche i massimi funzionari dell’UE sono attesi a Belfast la prossima settimana per altre cerimonie, secondo diversi funzionari a conoscenza dei piani.

A volte, le celebrazioni sono state offuscate dalle difficoltà che l’Irlanda del Nord sta attraversando. Ciò include una crisi politica che l’ha lasciata senza un governo funzionante e in una posizione scomoda tra l’UE e il Regno Unito post-Brexit, essenzialmente rimanendo parte del mercato unico dell’UE anche se si trova nel Regno Unito.

Le ONG dell’Irlanda del Nord affermano di essere ora coinvolte in queste controversie. Storicamente, hanno fatto molto affidamento sul cosiddetto Fondo sociale europeo, un fondo di denaro dell’UE volto a creare posti di lavoro, soprattutto nelle comunità svantaggiate. Ma la regione sarà tagliata fuori da questo budget nel 2024, quando entreranno in vigore le nuove regole post-Brexit.

IL governo del Regno Unito ha promesso di sostituire questo denaro, svelando di recente un fondo biennale da 57 milioni di sterline destinato a consentire all’Irlanda del Nord di “riprendere il controllo” dall’UE.

Ma coloro che stanno per perdere denaro contante dell’UE avvertono che l’importo non copre i loro bisogni.

Gráinne Close, il direttore di Mencap in Irlanda del Nord, un ente di beneficenza per le persone con difficoltà di apprendimento, ha dichiarato a POLITICO che il fondo sociale dell’UE e il cosiddetto Fondo di prosperità condiviso del governo britannico “coprono priorità molto diverse”. Ha accusato Westminster di “aver infranto la sua promessa di istituire un fondo sostitutivo” dopo la Brexit.

La nuova pentola di denaro del Regno Unito ha lo scopo di riportare le persone nella forza lavoro, mentre i finanziamenti dell’UE si sono concentrati sull’aumento dell’inclusione sociale tra i gruppi emarginati.

“Gran parte dei nostri partecipanti non sarebbe ammissibile al nuovo fondo”, ha affermato Close.

Anche il commissario per l’uguaglianza dell’Irlanda del Nord, Geraldine McGahey, ha puntato il dito contro Westminster, affermando che “tutto è stato fatto all’ultimo minuto” e sostenendo che “non c’è trasparenza nel modo in cui viene determinato questo livello di finanziamento o addirittura come viene stabilito il piano di investimenti. “

McGahey ha affermato che le ONG nell’Irlanda del Nord perderanno 23 milioni di sterline all’anno a partire dal 2024, sostenendo che le comunità svantaggiate ne sopporteranno il peso maggiore.

IL Centro femminile a Derry, un gruppo che promuove l’uguaglianza delle donne e l’accesso all’istruzione e all’occupazione, ha affermato che la perdita di denaro dell’UE ha già portato a licenziamenti del personale.

L’ONG ha scritto su Twitter: “Oggi abbiamo avuto notizie devastanti che il nostro finanziamento FSE non viene sostituito! Ciò ha un impatto sui servizi a Derry per le donne e oggi perdiamo anche sei straordinari membri del personale! Disgrazia!

Close, il direttore di Mencap, ha confermato che “ci sarà una riduzione [nei nostri servizi], dovremo fornire in modo diverso”.

Il fondo sociale dell’UE ha portato oltre 77.000 persone nella regione a sviluppare nuove competenze lavorative, tra cui 11.000 che hanno trovato un lavoro, secondo i dati del Dipartimento per l’Economia dell’Irlanda del Nord. In totale, il fondo ha inviato circa 210 milioni di euro all’Irlanda del Nord nell’ambito del budget 2014-2020, mentre il governo del Regno Unito ha contribuito con 185 milioni di euro per lo stesso sforzo.

Un portavoce della Commissione europea ha osservato che dopo il 2023 l’UE offrirà ancora all’Irlanda del Nord alcuni finanziamenti attraverso il cosiddetto “Programma PEACE PLUS”, che sostiene la pace e la riconciliazione nella regione.

Fonte: www.ilpolitico.eu

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