L’Iran è stato portato davanti alla Corte internazionale di giustizia per l’abbattimento di un volo della Ukraine International Airlines nel gennaio 2020.
Il caso è stato presentato da quattro paesi: Canada, Svezia, Ucraina e Regno Unito.
Nel 2020, il volo PS752 della Ukraine International Airlines da Teheran a Kiev è stato colpito da due missili poco dopo il decollo. Tutte le 176 persone a bordo sono state uccise. Funzionari iraniani hanno affermato che l’abbattimento dell’aereo è stato un incidente causato da un errore umano durante il funzionamento di un sistema di difesa missilistica terra-aria.
I quattro paesi, che hanno tutti perso cittadini nello schianto, hanno sostenuto l’Iran “non ha adottato tutte le misure praticabili per prevenire la commissione illecita e intenzionale di un reato.” Dicono anche che all’indomani dello schianto, l’Iran non è riuscito a intraprendere indagini e procedimenti penali imparziali, trasparenti ed equi.
Nel dicembre 2022, l’Iran non ha risposto a una richiesta di arbitrato, quindi i paesi hanno portato il caso alla Corte internazionale di giustizia, la più alta corte delle Nazioni Unite. Se il tribunale si pronunciasse contro l’Iran, le famiglie delle vittime potrebbero ricevere scuse oltre che un risarcimento.
Fonte: www.ilpolitico.eu