L’Italia ha affermato che una nave di una ONG che trasporta 179 migranti sarà respinta dai porti italiani e reindirizzata verso le acque internazionali una volta che i minori e le persone vulnerabili saranno sbarcati.
Parlando ai giornalisti venerdì dopo una riunione di gabinetto, il neo-insediato ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha affermato che il governo ha adottato un decreto che richiede la nave battente bandiera tedesca Humanity 1 — attualmente ancorato al largo della Sicilia — rimanere nelle acque italiane solo temporaneamente.
“Sarà solo per il tempo necessario per verificare le emergenze a bordo, legate alla salute o meno”, ha affermato Piantedosi, secondo Agenzia di stampa italiana Adnkronos. Piantedosi ha detto che i bambini, le donne incinte e le persone malate verranno fatti entrare in Italia.
“Le persone che non hanno urgente bisogno di aiuto dovranno essere riportate in acque internazionali”, ha affermato il ministro.
Tra i migranti salvati in mare da Humanity 1 ci sono più di 100 minori non accompagnati, tra cui un bambino di sette mesi, secondo i media.
Piantedosi ha affermato che la nave “ha forzato la situazione” entrando nelle acque italiane.
La posizione del governo italiano appena insediato, guidato dal Primo Ministro di destra Giorgia Meloni, è che le navi dovrebbero rivolgersi al loro paese di bandiera per avere accesso a un porto sicuro. Giornale italiano La Repubblica, citando le persone a bordo di Humanity 1, ha riferito che le persone si stanno ammalando e tremano sul ponte e che il tempo inclemente non ha dato all’equipaggio altra scelta che entrare nelle acque italiane per cercare rifugio.
Piantedosi ha affermato che il decreto del governo verso l’Umanità 1 è stato “il primo atto” di una politica volta a invitare i Paesi di bandiera a “rispettare i propri obblighi” nel rispetto dei diritti umani. Ma difficilmente sarà l’ultimo: In a comunicazione pubblicata a fine ottobre, il ministero dell’Interno ha individuato Humanity 1 insieme alla Ocean Viking, battente bandiera norvegese, anch’essa di stanza al largo della Sicilia e che trasporta 234 persone, come navi a cui potrebbe essere vietato l’accesso alle acque italiane.
Nella sua conferenza stampa, Piantedosi ha menzionato un’altra nave, Rise Above, alle prese con un apparente ammutinamento. L’Adnkronos ha riferito che per queste due navi sono in cantiere decreti governativi analoghi a quello adottato per Humanity 1.
Meloni ha adottato un approccio intransigente alla lotta all’immigrazione illegale come una delle questioni chiave della sua campagna elettorale nelle elezioni generali. Il suo compagno di coalizione di governo, Matteo Salvini, quando ministro dell’Interno nel 2018-2019, aveva aperto la strada a una simile posizione combattiva nei confronti delle ONG che salvavano i migranti in mare, facendo dello slogan “chiudiamo i porti” uno dei suoi biglietti da visita.
Fonte: ilpolitico.eu