Home PoliticaMondo Lo sbalzo dell’Italia a destra innesca una tempesta diplomatica alla vigilia delle elezioni

Lo sbalzo dell’Italia a destra innesca una tempesta diplomatica alla vigilia delle elezioni

da Notizie Dal Web

ROMA — La campagna elettorale dell’Italia è esplosa appena due giorni prima del voto, dopo che la coalizione di destra favorita per la vittoria si è trovata al centro di un clamore internazionale.

L’ex premier Silvio Berlusconi, che fa parte dell’alleanza di destra, ha ricevuto un rimprovero pubblico dall’Ucraina dopo aver affermato che Vladimir Putin stava solo cercando di sostituire il governo di Kiev con “persone decenti”.

Allo stesso tempo, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha espresso preoccupazione per il potenziale sbalzo dell’Italia a destra e se ciò comporterebbe l’erosione degli standard democratici, un commento che ha innescato una risposta furiosa da parte dei candidati in lizza per il potere a Roma.

Matteo Salvini, leader della Lega di destra, ha accusato von der Leyen di fare una minaccia senza precedenti alla vigilia dell’elezione di un Paese sovrano. Le polemiche rischiano di far deragliare la campagna elettorale della destra, guidata dal partito Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, con poche ore di campagna elettorale a sinistra prima del voto di domenica.

Meloni ha cercato di rassicurare tutti sul fatto che è un paio di mani sicure e ha espresso il pieno allineamento con gli Stati Uniti e la NATO dall’invasione dell’Ucraina, ma è stata minata dai suoi alleati nell’alleanza di destra. I commenti di Berlusconi su Putin sono seguiti alle osservazioni di Salvini, in cui metteva in dubbio l’uso delle sanzioni contro Mosca.

Berlusconi ha difeso Putin in prima serataRai1intervista giovedì, dicendo che “è stato spinto dalla popolazione russa, dal suo partito, dai suoi ministri a inventare questa operazione speciale”. Il piano, ha detto, era che le truppe russe entrassero “in una settimana per sostituire il governo di Zelenskyy con un governo di persone perbene”.

I commenti hanno suscitato una forte reazione da parte degli avversari di Berlusconi. Enrico Letta, leader dei Democratici di sinistra, ha detto: “Se domenica vincerà la destra, il primo a festeggiare sarà Putin”.

Carlo Calenda, leader del partito centrista Azione, ha affermato che Berlusconi parlava “come uno dei generali di Putin” e “ci ha portato fuori da qualsiasi alleanza europea e atlantica”.

Serhii Nykyforov, portavoce di Zelensky, si è meravigliato della fiducia di Berlusconi in Putin. Ha detto a La Repubblica: “Il presidente della Russia è al potere da più di 20 anni… Ha ucciso o imprigionato tutti i suoi oppositori politici. Ha inviato un esercito di assassini, stupratori e nel territorio di uno stato sovrano… E ora minaccia il mondo con armi nucleari. Quindi, se abbiamo capito bene, Silvio Berlusconi si fida di lui e usa il suo esempio per definire chi è una persona perbene e chi no?”

Nel frattempo, von der Leyen ha indicato durante una conferenza all’Università di Princeton di rimanere scettica sulla capacità di un governo di destra di rimanere in buoni rapporti con l’Europa, quando ha avvertito che l’UE ha “gli strumenti” per affrontare l’Italia se le cose andare in una “direzione difficile”. È stato visto come un accenno al fatto che la Commissione europea potrebbe tagliare i fondi all’Italia se si ritenesse che violi gli standard democratici del blocco.

Salvini ha twittato: “Cos’è questa, una minaccia? Questa è una vergognosa arroganza”, e chiese a von der Leyen di “rispettare il voto libero, democratico e sovrano del popolo italiano”. In seguito ha detto: “Se qualcuno a Bruxelles pensa di tagliare i fondi che appartengono all’Italia, perché la Lega vince le elezioni, allora dobbiamo ripensare a questa Europa”, aggiungendo che “questo è bullismo istituzionale”.

Il senatore della Lega Stefano Candiani ha detto che le parole di von der Leyen sono “preoccupanti e soprattutto pericolose. Una vera e propria ingerenza dall’estero per condizionare il voto italiano”.

Fonte: ilpolitico.eu

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