Giovedì il gruppo consultivo sull’immunizzazione dell’Organizzazione mondiale della sanità ha raccomandato un secondo richiamo del vaccino COVID-19 per gli anziani, gli operatori sanitari e le persone ad alto rischio di sviluppare malattie gravi.
I consigli rispecchiano quelli forniti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA), che hanno chiamato per il secondo richiamo da somministrare a persone di età pari o superiore a 60 anni, nonché a persone con condizioni mediche.
Lo Strategic Advisory Group of Experts on Immunization (SAGE) dell’OMS sta raccomandando il jab extra nelle persone anziane; operatore sanitario; persone in gravidanza; quelli con condizioni che li rendono immunocompromessi e sia le persone con comorbidità che le mettono a rischio più elevato di malattie gravi.
“L’obiettivo principale continua ad essere la prevenzione delle malattie gravi e della morte”, ha affermato Alejandro Cravioto, presidente di SAGE.
Nel terzo anno della pandemia, la malattia virale continua a causare 15.000 vittime a settimana. Il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus mercoledì ha esortato le persone a farlo vaccinato o potenziato prima dell’inizio dell’inverno nell’emisfero settentrionale, quando il rischio di infezione è maggiore perché le persone trascorrono più tempo al chiuso.
Gli esperti di immunizzazione dell’OMS attualmente non vedono la necessità di raccomandare una quarta dose alla popolazione generale che ha già ricevuto un richiamo, tuttavia, dato che in questo gruppo stanno riscontrando un “rischio molto, molto basso di malattie gravi”, ha detto Joachim Hombach, segretario esecutivo dell’OMS a SAGE.
“Non credo che siamo in una situazione in cui ci sposteremo imminentemente verso un’espansione di questa raccomandazione per un secondo [booster], ma ovviamente dobbiamo sempre monitorare come si stanno evolvendo le cose”, ha detto.
Per quanto riguarda i vaccini adattati a varianti specifiche, l’OMS ha affermato che stava ancora valutando questi dati. Gran Bretagna questa settimana è diventato il primo paese ad approvare un cosiddetto jab “bivalente” di Moderna che prende di mira sia il ceppo originale di Wuhan del coronavirus che la variante Omicron BA.1, con l’EMA che prevede di autorizzarlo alla fine del mese per campagne di richiamo.
Durante l’ultimo incontro di SAGE hanno anche fornito raccomandazioni sull’uso del vaccino Valneva, rendendolo il decimo vaccino COVID-19 per il quale l’OMS ha fornito raccomandazioni.
Fonte: ilpolitico.eu