PARIGI – Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato l’intenzione di aumentare significativamente di un terzo il budget militare della Francia per preparare il paese dotato di armi nucleari alle nuove minacce poste dalla guerra in Ucraina e ad altre sfide globali.
Macron ha svelato venerdì i piani per un aumento dei finanziamenti di 413 miliardi di euro che sarebbero stati utilizzati per modernizzare le forze armate francesi nel periodo 2024-2030, rispetto ai 295 miliardi di euro del budget precedente.
“Dopo aver riparato le forze armate, le trasformeremo. Ma dobbiamo anche essere pronti a trasformarci, dobbiamo essere pronti per guerre più brutali, più numerose e più ambigue”, ha detto agli ufficiali riuniti in una base aerea nel sud-ovest della Francia.
Il finanziamento extra verrebbe assegnato a un’ampia gamma di aree, tra cui il potenziamento dei sistemi di difesa aerea, le flotte di droni, le infrastrutture di dissuasione nucleare e la raccolta di informazioni.
“Dobbiamo essere avanti di una guerra”, ha detto Macron.
La Francia ha aumentato il suo budget militare negli ultimi anni, ma l’aggressione della Russia contro l’Ucraina ha sollevato interrogativi sulle sue capacità di difesa, in particolare sulla sua disponibilità a conflitti ad alta intensità e sulla sua adattabilità a nuovi tipi di guerra, tra cui la tecnologia dei droni e gli attacchi informatici.
La Francia è il terzo esportatore di armi al mondo, ma ha fornito all’Ucraina le armi di cui aveva tanto bisogno su scala più limitata del previsto, spesso citando problemi con il mantenimento delle scorte. Macron ha fornito all’Ucraina una gamma di armi, tra cui obice montato su camion Caesar e veicoli corazzati AMX-10 RC, ed è ora sotto pressione per fornire carri armati Leclerc.
Il discorso di venerdì è arrivato mentre i funzionari della difesa di Stati Uniti, Germania, Francia e altri si stavano incontrando a Ramstein, in Germania, per discutere di un ulteriore sostegno all’Ucraina.
In base ai nuovi piani, che devono ancora essere presentati al parlamento, il budget per l’intelligence militare aumenterebbe di quasi il 60%, al fine di preparare il paese a minacce impreviste, ha affermato Macron. Nel marzo dello scorso anno, il capo dell’intelligence militare francese si è dimesso per non aver previsto che la Russia avrebbe lanciato un’invasione su vasta scala contro l’Ucraina.
Fonte: www.ilpolitico.eu