Il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro italiano Mario Draghi visiteranno giovedì per la prima volta dall’inizio della guerra russa in Ucraina, in uno storico viaggio congiunto, Kiev.
I tre leader hanno preso un treno notturno diretto a Kiev, secondo immagini edito da La Repubblica giovedì mattina presto. Stanno per attraversare l’Ucraina dal confine polacco, ha riferito il quotidiano italiano, anche se non si conoscono i loro piani di viaggio precisi, dal momento che Parigi, Berlino e Roma non hanno fornito dettagli ufficiali sull’attesissimo viaggio.
francese e rumeno rapporto dei media Il presidente rumeno Klaus Iohannis si unirà ai tre leader a Kiev, prendendo un’altra strada giovedì mattina.
La visita congiunta dei leader delle tre maggiori economie dell’UE ha un importante peso simbolico, soprattutto in vista del prossimo incontro dei leader dell’UE la prossima settimana, quando dovranno decidere se concedere all’Ucraina lo status di candidato per entrare nel blocco. Non è ancora chiaro cosa diranno Macron, Scholz e Draghi in merito.
Durante una visita di mercoledì in Moldova, anch’essa alla ricerca dello status di candidato all’UE, Macron teneva la porta aperta sulle prospettive sia di Kiev che di Chișinău. “Voglio che inviamo un segnale chiaro e positivo, ma dobbiamo costruire l’unanimità tra i membri dell’UE. Non credo che possiamo dissociare la Moldova dall’Ucraina nelle prospettive che diamo”, ha detto.
“Non c’è consenso per lo status di candidato e non c’è consenso per nessuno status di candidato. Ma sembra esserci consenso per una terza via: lo status di candidato con condizioni”, ha detto un diplomatico che ha familiarità con l’argomento Quaderno di Bruxelles.
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Fonte: ilpolitico.eu