Il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck vuole mantenere le forniture di gas dal Qatar, nonostante lo scandalo di corruzione in corso a Bruxelles.
Martedì sera, ha detto Habeck a Bruxelles a margine del riunione dei ministri dell’energia che la presunta corruzione di politici Ue da parte del Qatar non vada confusa con la questione degli acquisti di gas.
“Queste sono due cose diverse”, ha risposto Habeck quando gli è stato chiesto se gli acquisti di gas dovrebbero continuare, considerando le accuse secondo cui il Qatar avrebbe dato denaro ai funzionari a Bruxelles.
La corruzione è un reato penale e il commercio con altri paesi deve sempre essere valutato rispetto alle conseguenze morali, ha affermato Habeck. Allo stesso tempo, però, deve essere garantita la sicurezza dell’approvvigionamento, ha aggiunto.
Lo scandalo di corruzione che ha travolto il Parlamento europeo martedì si è diffuso a Strasburgo, mentre altri uffici sono stati sigillati eGli eurodeputati hanno spogliato l’eurodeputata greca Eva Kaili – il legislatore al centro della tempesta – del suo ruolo di vicepresidente.
Eurodeputato cristiano-democratico tedesco Dennis Radke aveva precedentemente contestato i contratti del gas con lo stato del Golfo e aveva chiesto una revisione dei contratti di fornitura del gas.
Il Qatar aveva annunciato alla fine di novembre che avrebbe fornito gas naturale liquefatto (GNL) alla Germania su scala più ampia a partire dal 2026. Habeck visitato il Qatar all’inizio di quest’anno e ha tenuto colloqui sul quadro politico. Il cancelliere Olaf Scholz ha poi parlato dei progressi nei negoziati sulle forniture di GNL durante la sua visita in Qatar a settembre. Il volume pianificato potrebbe coprire circa il 3% della domanda annuale.
Habeck ha aggiunto che, nel caso in questione, la Germania aveva interesse a compensare la perdita di gas russo.
Fonte: www.ilpolitico.eu