Home PoliticaMondo Oms: l’occupazione del laboratorio sanitario da parte dei combattenti sudanesi rappresenta un “enorme rischio biologico”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha disse c’è un “enorme rischio biologico” dopo che i combattenti in Sudan hanno sequestrato il laboratorio pubblico nazionale del paese contenente campioni di malattie tra cui la poliomielite e il morbillo.

“Esiste un enorme rischio biologico associato all’occupazione del laboratorio centrale di sanità pubblica”, ha dichiarato martedì Nima Saeed Abid, rappresentante dell’OMS in Sudan, parlando con i giornalisti a Ginevra tramite collegamento video.

I combattenti “hanno cacciato tutti i tecnici dal laboratorio… che è completamente sotto il controllo di una delle parti combattenti come base militare”, ha detto Abid, aggiungendo che questo ha creato una situazione “estremamente, estremamente pericolosa”.

Una lotta di potere tra il leader militare sudanese Abdel Fattah al-Burhan e il comandante delle forze paramilitari di supporto rapido (RSF), Mohamed Hamdan Dagalo, noto come “Hemeti”, ha fatto precipitare il Sudan in aspri combattimenti.

Il rappresentante dell’OMS non ha specificato quale parte dei combattenti abbia sequestrato il laboratorio.

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato durante la notte che i due gruppi hanno concordato un cessate il fuoco nazionale di 72 ore, a partire da mezzanotte, mentre i governi di tutto il mondo stanno intensificando i loro sforzi per evacuare loro cittadini dal paese. Il governo francese ha coordinato gran parte degli sforzi dei paesi dell’UE per evacuare i propri cittadini e diplomatici.

Abid ha detto di aver ricevuto le informazioni sull’acquisizione dal capo del laboratorio nazionale di Khartoum lunedì, un giorno prima che entrasse in vigore il cessate il fuoco.

Finora sono morte circa 500 persone e più di 4.000 sono rimaste ferite a causa dei combattimenti in corso, ha detto, citando i numeri del ministero della salute sudanese.

Nel frattempo, l’RSF reclamato che l’esercito sudanese ha violato il cessate il fuoco martedì mattina. Le affermazioni non possono essere verificate in modo indipendente, ma le agenzie di stampasegnalatocolpi di arma da fuoco a Khartoum e Omdurman, ha riferito il Guardian.

Questo articolo è stato aggiornato.

Fonte: www.ilpolitico.eu

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