Home PoliticaMondo Perché amiamo segretamente le conferenze delle feste

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Un cast

È il momento delle settimane più strane del calendario politico britannico: la stagione delle conferenze.

La conduttrice Ailbhe Rea ci accompagna in un tour senza sosta dei discorsi, degli eventi marginali, dei ricevimenti con champagne e delle brutte feste di karaoke che si svolgono alla conferenza annuale dei conservatori e dei laburisti, con l’aiuto di Emily Thornberry, procuratrice generale ombra del Labour e veterana della conferenza. Due ex consiglieri dei ministri del gabinetto conservatore, Tim Smith e Jamie Njoku-Goodwin, raccontano la storia interna di alcuni dei discorsi migliori e peggiori del loro partito e alcuni dei ricordi della loro conferenza.

Mikey Smith, corrispondente del Mirror’s Whitehall, discute della “gaffe” della conferenza e di come ha fatto deragliare la conferenza laburista quando ha registrato la vice leader del partito Angela Rayner che chiamava i Tory “feccia”.

A cosa serve? Perché gli addetti ai lavori lo adorano? E c’è qualcosa di veramente importante?

Fonte: ilpolitico.eu

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