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Di GEOFFREY SMITH
con ANJULI DAVIES, BEN MUNSTER e IZABELLA KAMINSKA
SBIRCIATA |
— I consumatori dell’Eurozona danno alla BCE il beneficio del dubbio.
— Il rapporto annuale sui titoli Target2 della BCE indica un possibile caos nel regolamento di marzo.
— La verità è là fuori, ma viene scontata nella liquidità globale?
BIGLIETTO DI POLITICA |
BCE 3,75% ⇡ — BOE 4,5% ⇡ — FED 5,35% ⇡— BNS 1,5% ⇡— BOJ -0,10% ⇣— RBA 4,10% ⇡— PBOC 3,65%⇣— CBR 7,5% ⇣ — SARB 8,25% ⇡
Buongiorno e benvenuti a mercoledì. Quello che vogliamo sapere questa mattina: la Banca centrale europea se la caverà con un episodio di “inflazione a sorpresa”? I libri di testo e l’istinto ci dicono “no”, ma i dati iniziano a sembrare che potrebbero.
Invia suggerimenti abmunster@politico.eu,jtreeck@politico.eu,Gsmith@politico.eu,ikaminska@politico.eu. Twitta anche noi:@Geoffreytsmith,@JohannaTreeck,@Ben_Munster,@izakaminska
GUIDARE LA GIORNATA |
– Produzione industriale tedesca di aprile, 8:00
— Dati sugli scambi cinesi di maggio, 5:00 — Decisioni sui tassi della Bank of Canada, 16:00
CHINA SNIFFLES: I dati commerciali cinesi per maggio saranno disponibili quando questa newsletter arriverà nella tua casella di posta e, contrariamente alla decisione RBA di ieri, non mi alzerò presto per questo. È probabile che i numeri attirino ancora più attenzione rispetto ai dati sulla produzione tedesca per aprile (dovuti a un’ora più civile), dato che i mercati chiaramente non hanno ancora finito di riprezzare le prospettive per la crescita cinese quest’anno. I dati sugli ordini tedeschi di ieri hanno offerto solo il più mortale dei rimbalzi di gatti morti per iniziare il secondo trimestre.
IL PROBLEMA DELLA CRESCITA DEL CANADA I giorni bui di gennaio sembrano ormai lontani. Fu allora che la Bank of Canada divenne la prima grande banca centrale a mettere in pausa il suo ciclo di rialzo dei tassi. Ma in vista della riunione odierna del Consiglio direttivo, tutte le scommesse sono aperte sul fatto che possa continuare su quella strada. Il Canada si trova di fronte a un piccolo enigma. La crescita è andata a gonfie vele – il PIL è aumentato del 3,1% rispetto all’anno nel primo trimestre – e il mercato del lavoro e i salari sono rimasti robusti. L’economia, nel frattempo, ha aggiunto 41.000 posti di lavoro ad aprile, più del doppio delle stime di consenso. L’inflazione, dopo aver iniziato a diminuire, è salita per la prima volta in 10 mesi ad aprile al 4,4%, con i prezzi delle case che hanno ripreso vigore.
Una presa da falco? Come i suoi omologhi, la BoC ha appena attraversato il ciclo di inasprimento più veloce della sua storia, aumentando i tassi otto volte fino a un massimo di 15 anni del 4,5% nell’ultimo anno mentre l’inflazione ha raggiunto il picco dell’8,1%. I mercati stanno ora scontando una possibilità del 45% di un aumento oggi. La possibilità è stata discussa nell’ultima riunione di aprile, secondo i verbali, e il governatore Tiff Macklem è noto per sorprendere il mercato in passato. Altri cercheranno solo un cambiamento di tono. “La serie di dati solidi aumenta indubbiamente le probabilità che la Bank of Canada abbia bisogno di tornare al pozzo degli aumenti dei tassi”, calcola Douglas Porter di BMO, anche se la riunione di oggi potrebbe arrivare un po’ troppo presto per questo.
Loonie tunes. Il dollaro canadese, il loonie, è stata la valuta del G10 con le migliori prestazioni nell’ultimo mese sulla scia della forte crescita economica e di ciò che sta accadendo nel suo vicino meridionale, dove sono aumentate le aspettative di una pausa dei tassi della Fed. Attento alla decisione alle 16:00 CET.
INDICATORI ECONOMICI |
QUALE SPIRALE PREZZI SALARI? Una BCE sondaggio martedì ha mostrato un forte calo delle aspettative dei consumatori per l’inflazione tra un anno, forse il segno più chiaro della fiducia del pubblico nella sua capacità di scongiurare una spirale salari-prezzi nonostante abbia perso il controllo dell’inflazione per quasi due anni.
Il rendimento del titolo di riferimento tedesco a 10 anni, che prenderemo come approssimativa approssimazione per le aspettative di inflazione a lungo termine, sta confermando tale sondaggio. Essendo aumentato di quasi il 3% dalla metà del 2021, non ha registrato un nuovo massimo in tre mesi. Se pensi al rendimento a 10 anni come a una media approssimativa di dove le persone si aspettano che siano i tassi a breve termine in quel periodo, allora faresti fatica a sostenere che la BCE ha permanentemente “perso credibilità” come risultato degli ultimi due anni .
A prima vista, questo sembra strano, per non dire altro. Gli euro che un investitore ha utilizzato per acquistare un’obbligazione a 10 anni nel 2020 hanno già perso circa il 18 per cento del loro potere d’acquisto e ne perderanno di più nei prossimi sette anni. Eppure, gli stessi investitori sono ancora disposti a finanziare il governo tedesco per poco più del 2,3% all’anno nel prossimo decennio. Questo non è come dovrebbe essere la punizione del mercato per la svalutazione della valuta.
Questa, argomenterebbe la BCE, è l’essenza stessa della credibilità. I suoi critici lo chiamerebbero l’essenza stessa del gaslighting.
Svalutazione strategica del debito: nel frattempo, anche i salari e il pagamento delle tasse sono aumentati in termini nominali a causa dell’inflazione, rendendo più facile sostenere gli enormi debiti preesistenti dei governi dell’eurozona. Nonostante abbia preso in prestito migliaia di miliardi per pagare i programmi di congedo, per coprire le carenze fiscali e quindi per sovvenzionare il consumo di energia dopo l’invasione russa dell’Ucraina, il debito della zona euro sarà ancora aumentato solo del 6% del PIL entro la fine di quest’anno, rispetto al suo valore di riferimento del 2019, secondo le previsioni della Commissione Ue
Vedendo i premi di rischio così compressi nonostante la sua incapacità di gestire il rischio dal 2020, sarà allettante per la BCE pensare di averla “fatta franca”. Tuttavia, ogni soddisfazione a Francoforte sarà mitigata dalla consapevolezza che anche i ministri delle finanze penseranno di averla fatta franca con un’inflazione a sorpresa. E una volta che avranno l’idea di poter farla franca con il trucco, allora la banca centrale avrà davvero il suo bel da fare.
INSEDIAMENTO |
IL CAOS DELLA MIGRAZIONE DI MARZO? Coloro che sono arrivati alla fine del rapporto annuale Target2 Securities della BCE, out il martedì, ben fatto. Non è la lettura più avvincente, ma ha sicuramente trasmesso la grande storia di regolamento dell’anno che è stata la preparazione dell’eurozona per una migrazione a livello di sistema verso un sistema di regolamento lordo in tempo reale (RTGS) operato nell’ambito di un quadro di “gestione centrale della liquidità”. La data contrassegnata per la migrazione? Perché, nientemeno che il 20 marzo 2023 , la mattina dopo il fine settimana del senza cerimonie di UBS matrimonio a fucilate con il Credit Suisse.
La migrazione ha esacerbato il panico finanziario? Potrebbe essere. Alcuni giorni prima della grande migrazione, il 17 marzo per essere precisi, una riunione del gruppo di contatto per il mercato monetario della BCE (composto da rappresentanti di tutte le principali banche dell’eurozona) era preoccupata proprio per questa possibilità. COME il riepilogo della riunione ora rivela: “Diversi membri hanno menzionato la sfortunata tempistica della migrazione T2/T2S durante il fine settimana del 18/19 marzo, che avrebbe potuto contribuire all’angoscia del mercato in caso di problemi tecnici”.
Ma c’è di più! I membri temevano inoltre che le questioni tecniche potessero essere interpretate erroneamente dai mercati come legate alla liquidità. “Una chiara comunicazione da parte della BCE sarebbe stata estremamente importante per chiarire la causa tecnica sottostante di eventuali interruzioni, in modo che i mercati non le interpretassero erroneamente come un problema di liquidità e reagissero in preda al panico”, osserva il riepilogo. Non sarebbe la prima volta. Un grande rejig nel modo in cui i legami greci optato per il sistema HDAT alla fine del 2009 ha coinciso con l’inizio dei problemi per il più ampio mercato obbligazionario greco e l’emergere della crisi sovrana dell’eurozona. Quando il sistema era rejigato di nuovo nell’aprile 2010 le obbligazioni sono state ulteriormente vendute.
CONFORMITÀ |
LA SCADENZA DEL LIBOR CONTINUA: l’ex cancelliere ombra laburista John McDonnell ospitato martedì sera Andy Verity della BBC nella sala 11 del comitato della Camera dei Comuni per discutere del suo nuovo libro Rigged, un resoconto rivelatore di ciò che è realmente accaduto con il brogli Libor. Il libro si basa su registrazioni trapelate (mai mostrate alle giurie del processo all’epoca) per sostenere che le persone sbagliate sono stati mandati in prigione perché le istruzioni per manipolare il Libor sono arrivate prima dai massimi capi, e persino dalle banche centrali e dai governi.
Ricordi pieni di lacrime: la sessione carica di emozioni ascoltata da quattro di coloro che sono stati condannati o assolti a seguito dei procedimenti Libor: Peter Johnson, Tom Hayes, Carlo Palombo e Daniel Wilkinson. Parlando per la prima volta pubblicamente delle sue esperienze, Johnson, che i nastri descrivono come contrario alle richieste del senior management di Barclays di tariffe “basse”, ha detto: “Sono sempre stato orgoglioso della mia bussola morale e pensavo di essere uno dei bravi ragazzi, ma in qualche modo sono finito in prigione.
MOMENTO D’ORDINE: McDonnell e il deputato Tory David Davis il mese scorso hanno sollevato la questione nelle sessioni parlamentari, sollecitando il comitato ristretto del Tesoro ad avviare una nuova inchiesta sulla base del fatto che i parlamentari potrebbero essere stati inizialmente ingannati. L’ex commerciante di UBS Tom Hayes, che ha scontato cinque anni e mezzo di carcere dopo essere stato giudicato colpevole di associazione a delinquere finalizzata alla frode nel 2015, ha detto all’assemblea che “forse il Libor era rotto e necessitava di una revisione, ma per perseguire coloro che operavano all’interno del sistema mancano retroattivamente le leggi legali certezza ed è, secondo le parole del secondo circuito degli Stati Uniti, “non nell’interesse della giustizia”.
FINTECH |
SEC CONTINUA L’ATTACCO CRYPTO: Dopo aver colpito la piattaforma crittografica Binance lunedì con 13 addebiti indipendenti (ben condensato da Stephen Diehl in questo thread di Twitter), martedì la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha puntato gli occhi sulla piattaforma crittografica OG, Coinbase. Base di monete ora è accusato di operare come borsa valori non registrata, intermediario e agenzia di compensazione. Le azioni sono scese di oltre il 12 percento sulla notizia.
Ma non hanno appena IPO? Ci puoi scommettere. Ed è questo che rende la mossa ancora più controversa. La quotazione pubblica nell’aprile 2021 ha de facto approvato il titolo a investitori mamma e pop. Ma come Izzy sottolineato dal Financial Times all’epoca c’era sempre il rischio che i regolatori potessero costringere Coinbase a essere regolamentato come un broker-dealer o uno scambio piuttosto che solo un trasmettitore di denaro secondo il quadro legislativo degli Stati Uniti Money Services Business.
Vale la pena leggere i caratteri piccoli: i fan del servizio crittografico hanno incolpato la SEC per non aver fornito sufficiente chiarezza normativa prima dell’IPO. Ma la SEC ha ribattuto che “la dichiarazione effettiva di una dichiarazione di registrazione del modulo S-1 non costituisce un’opinione della SEC o del personale sulla legalità dell’attività sottostante di un emittente o l’approvazione di essa”. Altri hanno indicato i fattori di rischio in di Coinbase proprio prospetto, che stabilisce chiaramente che “le persone che effettuano transazioni in criptovalute che sono titoli negli Stati Uniti possono essere soggette alla registrazione presso la SEC come ‘broker’ o ‘dealer”. Immaginiamo che le accuse aprano la strada alle lamentele degli investitori in stile AT1, ma in criptovaluta.
LE CARTE PER FAVORE |
COSÌ AFFIDABILE! Sarah Mochhoury della BCE ha dichiarato un po’ documento di lavoro autocelebrativo che osserva quanto siano state riconoscibili le comunicazioni della BCE con il pubblico in generale, specialmente durante e intorno alla pandemia. “Trovo che la comunicazione semplificata e comprensibile della BCE contribuisca a livelli più elevati di fiducia nella BCE”, ha osservato, portando alla luce la scoperta per nulla ovvia che “è più probabile che i partecipanti segnalino un miglioramento nelle loro percezioni della BCE … quando si trovano di fronte” – aspetta – “comunicazione semplificata rispetto alla comunicazione tecnica”.
Sfruttando Cbankfluencer: Mochhoury ha inoltre concluso che la fiducia nella BCE è strettamente connessa alla familiarità con il Presidente della BCE, raccomandando di “sfruttare ulteriormente i canali dei social media di Madame Lagarde e gli impegni di parlare per condividere contenuti pertinenti rilevanti per l’azione politica della BCE al fine di costruire la comprensione di , e la fiducia nella BCE tra il grande pubblico.”
Non si può fare a meno di pensare che, con i bund ancora scambiati con un rendimento reale negativo del 4%, la signora Mochhoury stia, semmai, svendendo le capacità comunicative del suo datore di lavoro.
L’ANGOLO DEL RELATORE |
PEDALE SOTTO: il governatore della banca centrale olandese Klaas Knot è uno dei più aggressivi del blocco, ma anche lui ha taciuto la necessità di ulteriori aumenti in un discorso al Meccanismo europeo di stabilità martedì.
Il capo del Financial Stability Board sembrava pericolosamente vicino ad essere, osiamo dirlo, rilassato riguardo alla situazione attuale, con tassi di interesse abbastanza alti da iniziare a soffocare l’inflazione senza – ancora – innescare incidenti.
Ma gli avvertimenti non sono stati molto indietro: alcuni “problemi di liquidità aziendale” potrebbero essere dietro l’angolo poiché le esigenze di rifinanziamento fanno aumentare l’onere del servizio del debito, ha avvertito, aggiungendo che lo stesso principio è all’opera per i sovrani dell’area dell’euro e osservando che il i bassi tassi dell’ultimo decennio “possono solo guadagnare tempo piuttosto che evitare l’inevitabile aggiustamento del saldo fiscale primario”.
STABILITÀ FINANZIARIA |
NANU NANU: Internet è in fiamme da allora Il resoconto insieme al giornalista investigativo Ross Coulthart di News Nation ha rivelato che David Grusch, un ex ufficiale dell’intelligence presso la National Geospatial Agency (NGA) e l’ipersegreto National Reconnaissance Office (NRO), si era fatto avanti con ampie informazioni classificate sull’origine non umana degli aerei recuperati intatti e parzialmente intatti dal governo degli Stati Uniti. Il 36enne americano ha affermato che questa informazione sensazionale è stata illegalmente nascosta al Congresso.
È un rischio finanziario, Christine, ma non come lo conosciamo: ciò che le menti curiose del mercato vogliono capire è quanto rischio finanziario è insito nella scoperta di “organizzazioni atomiche uniche e firme radiologiche”? Abbiamo contattato l’ex cbanker ed esperto di mercati finanziari internazionali Robert McCauley per una rapida panoramica. Parlando ipoteticamente, ha osservato che “qualsiasi rapido progresso nella scienza dei metalli potrebbe abbassare il valore dell’attuale flotta di aerei commerciali, causando perdite ai creditori e ai proprietari diretti”.
Su un pianeta ben organizzato, tuttavia, le scoperte potrebbero essere utili solo a lungo termine, ha aggiunto McCauley, supponendo che fossero prive di agenti patogeni. A breve termine, tuttavia, “potrebbero ‘arenare’ i beni capitali, compreso il capitale umano”.
Vantaggio sleale: Helen Mccaw, ex economista della Banca d’Inghilterra che ha lavorato sulla stabilità finanziaria fino al 2011, ma da allora si è occupata del monitoraggio del rischio UAP, ha detto al Morning Central Banker che la cosiddetta divulgazione potrebbe iniettare incertezza di massa nei mercati finanziari. “Potrebbe esserci volatilità dei prezzi a causa del sospetto o dell’accusa che a determinate società siano stati concessi vantaggi illegali e non competitivi da governi impegnati nel recupero e nel reverse engineering di tecnologie non umane avanzate recuperate”, ha affermato. Ha anche avvertito che potrebbe diventare difficile valutare le attività utilizzando metodi familiari.
Tempo di pragmatismo: Pippa Malmgren, economista ed ex consigliere di George W. Bush, intanto, annotato sul suo Substack potrebbe non essere del tutto negativo: senza dubbio presto si guadagneranno soldi per sostenere l’esplorazione di fenomeni anomali.
Per altro, vedi Articolo della rivista POLITICO sul motivo per cui i benefici della divulgazione all’umanità possono superare la paura di scoprire che non siamo soli nell’universo.
COSA STIAMO LEGGENDO |
— Alle banche statali cinesi è stato chiesto di abbassare il tetto sui tassi di deposito in dollari (Reuters).
— Sequoia si divide in tre aziende a causa delle tensioni geopolitiche (Bloomberg)
— La Banca mondiale alza le prospettive del PIL mondiale per il 2023, tagli per il 2024 (Banca Mondiale)
GRAZIE A: Ben Munster, Anjuli Davies e Izabella Kaminska.
CHE C’È |
MERCOLEDÌ 7 GIUGNO
– Parla il governatore della RBA Lowe, 1:20
— Dati commerciali di maggio in Cina, 5:00
– Produzione industriale tedesca di aprile, 8:00
– Indice dei prezzi delle case di Halifax nel Regno Unito, maggio 8:00
— Decisioni sui tassi della Bank of Canada, 16:00
— Il vicepresidente della BCE de Guindos parla a un evento Commissione/BCE sull’integrazione finanziaria a Bruxelles, 9:50
— Panetta della BCE modera un gruppo di discussione sul “Completare l’Unione bancaria” nello stesso evento; Anche Fernandez-Bollo della BCE partecipa alle 11:10, tutte le ore CET, se non diversamente specificato.
Fonte: www.ilpolitico.eu