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Preparati per i prossimi 5 impegni di Rishi Sunak

da Notizie Dal Web

LONDRA – Il primo ministro britannico Rishi Sunak sta trovando difficile mantenere le cinque grandi promesse che ha fatto agli elettori britannici – ma ciò non gli impedirà di fare molto di più.

Il cancelliere britannico Jeremy Hunt ha dichiarato martedì al think tank di centrodestra Onward che non solo il suo capo Sunak pensa ancora che raggiungerà i suoi cinque impegni, ma che “i prossimi cinque” potrebbero essere in arrivo.

“Ho un’enorme fiducia non solo che rispetteremo i suoi cinque impegni, ma rispettandoli ripristineremo la fiducia del popolo britannico che abbiamo perso l’anno scorso”, ha detto Hunt martedì.

“E poi saremo in grado di fare un’altra serie di impegni in vista delle elezioni. E saremo in grado di dire loro “puoi ascoltarci, perché abbiamo consegnato gli ultimi cinque, e qui ci sono i prossimi cinque, e siamo una festa che offre”.

Sunak ha assunto la carica di primo ministro britannico alla fine dello scorso anno dopo il breve e tumultuoso mandato della collega Tory Liz Truss.

Nel tentativo di cambiare le cose sulla scia del crollo dei sondaggi conservatori, Sunak ha dato il via al 2023 con le sue cinque promesse, che includono: dimezzare l’inflazione quest’anno; far crescere l’economia; ridurre il debito nazionale; tagliare le liste di attesa dei servizi sanitari; e approvare leggi per “fermare le piccole imbarcazioni” che attraversano il Canale della Manica.

Ma Sunak sta già affrontando una dura lotta per ottenere risultati. L’inflazione rimane ostinatamente alta all’8,7%; la crescita mensile del PIL è di appena lo 0,2%; e la politica migratoria di punta di Sunak è stata ringhiata in parlamento e nei tribunali.

Il primo ministro non è l’unico leader politico britannico a provare a impacchettare le sue promesse in un gruppo di cinque. Il leader laburista dell’opposizione Keir Starmer ha girato il paese promettendo di intraprendere cinque “missioni nazionali” se dovesse conquistare il potere. L’ex primo ministro laburista Tony Blair è salito al potere nel 1997 con un piano simile.

Fonte: www.ilpolitico.eu

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