I decessi per tubercolosi (TB) in Europa sono aumentati nel 2021 per la prima volta in quasi due decenni a causa dell’interruzione della pandemia sui servizi di trattamento e diagnosi, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e l’ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità disse Oggi.
Nella regione europea dell’OMS, 27.300 persone sono morte di tubercolosi nel 2021, rispetto ai 27.000 decessi nel 2020.
La situazione in Europa è dettagliata in a rapporto sulla sorveglianza e il monitoraggio della tubercolosi in Europa, anch’esso pubblicato oggi, in cui l’ECDC e l’OMS/Europa avvertono che c’è molto lavoro da fare quando si tratta di porre fine alla tubercolosi nel continente.
“Nel 2021, la furiosa pandemia di COVID-19 ha continuato a colpire pesantemente i nostri Stati membri. Le risorse per la tubercolosi sono state dirottate ei pazienti hanno avuto difficoltà ad accedere ai servizi clinici, con possibile ritardo nella diagnosi e nel trattamento di alcuni casi di tubercolosi. Pertanto, dobbiamo aumentare il numero di persone diagnosticate e curate con successo”, ha affermato in una nota il direttore dell’ECDC Andrea Ammon.
Il rapporto rileva che sebbene vi sia una tendenza generale al ribasso nel numero di casi di tubercolosi in Europa negli ultimi anni, il lento ritmo con cui stanno diminuendo potrebbe far deragliare l’obiettivo degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite di porre fine alla tubercolosi come salute pubblica globale minaccia entro il 2030.
All’interno dei paesi UE/SEE, nel 2021 è stata diagnosticata la tubercolosi a 33.520 persone, rispetto a oltre 33.800 nel 2020. Ma il carico di malattia è disuguale: quasi un quarto dei casi del 2021 si è verificato in Romania, rileva il rapporto. La Romania ha anche il tasso più alto di casi tra i bambini, con 9,2 casi ogni 100.000 persone di età compresa tra 0 e 4 anni.
Tuttavia, gli autori avvertono anche che le cifre e le tendenze più recenti dovrebbero essere “interpretate con cautela” a causa dell’impatto delle misure pandemiche sull’individuazione e la segnalazione della tubercolosi.
Fonte: www.ilpolitico.eu