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Ray McGovern su Come siamo arrivati ​​qui e Come porre fine alla follia

da Notizie Dal Web

Domenica (29 gennaio) Ray McGovern ha informato i sostenitori di Centro Ground Zero per l’azione nonviolenta nel nord-ovest dello stato di Washington, che testimoniano la vita all’ombra oscura dei sottomarini Trident con armi nucleari, otto dei quali sono basati in una base navale adiacente a Ground Zero. (Gli altri sei Tridenti sono schierati sulla costa orientale a Kings Bay, in Georgia, dove il “Vomeri Kings Bay 7“ha compiuto un’azione nonviolenta il 4 aprile 2018, che li ha costretti a trascorrere molto tempo in prigione.)

L’adiacente base navale Kitsap-Bangor è il porto di partenza della più grande concentrazione di testate nucleari dispiegate negli Stati Uniti. Le testate nucleari non sono solo dispiegate sui sottomarini Trident, ma sono anche immagazzinate in un deposito sotterraneo di armi nucleari sulla base.

Un sottomarino Trident trasporta la forza distruttiva di oltre 1.200 bombe di Hiroshima (la bomba di Hiroshima era di 15 chilotoni).

Dal momento che la crisi in Ucraina ha portato il possibile uso di armi nucleari in una conversazione piuttosto Blasé, è sembrato opportuno fornire una breve rassegna di come siamo arrivati ​​dove siamo ora in Ucraina e cosa potremmo provare a fare per porre fine a questa follia. Dal momento che Ray si è concentrato su “Russia-gate: puoi gestire la verità‘ l’ultima volta che è stato a Seattle e dintorni ha dedicato un po’ di tempo ad aggiornarsi su questo e su argomenti correlati.

Questo è originariamente apparso su RayMcGovern.com.

La posta Ray McGovern su Come siamo arrivati ​​qui e Come porre fine alla follia apparso per primo su Blog contro la guerra.com.

Fonte: www.antiwar.com

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